Majorino, tentazione M5S. L’altolà di +Europa

Il candidato governatore del centrosinistra Pierfrancesco Majorino ha parlato all’assemblea dell’associazione radicale Enzo Tortora a Milano. "C’è un ottimo clima, stiamo riuscendo in una cosa non scontata, fino a qualche settimana fa sembravamo un pugile suonato - ha osservato –: stiamo ricompattando il mondo del centrosinistra". Con i 5 Stelle (il leader Conte ripete che Majorino è "persona degna" ma "la questione candidato è da accantonare" per parlare del programma) "sono per un confronto franco e schietto - chiarisce Majorino – Vedremo se su politica sanitaria, infrastrutture, ambiente, sostegno a imprese e lavoro, diritti avremo le stesse idee. Non li demonizzo e non li inseguo". Ai radicali: "Abbiamo moltissimo da fare su alcuni punti su cui la nostra storia s’è intrecciata, mi auguro potrete esser parte di questa sfida".

Il consigliere regionale di +Europa Michele Usuelli spiega che "attendiamo indicazioni dal partito, poi ciascuno farà le sue valutazioni". Il segretario Benedetto Della Vedova ripete di voler sostenere Majorino purché "la coalizione non comprenda i 5 Stelle". Ma non accetta l’invito di Carlo Calenda: "C’era una candidatura che avrebbe unito tutti, Carlo Cottarelli. Per motivi a me ignoti è stata abbandonata dal Terzo polo per candidare Letizia Moratti, fino a una settimana prima profilata a destra". Gi. Bo.

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