LAURA LANA
Cronaca

Luini, ascensore guasto da 5 mesi. Colpa della carcassa di una nutria

L’indignazione delle famiglie: ci sono bambini disabili, è un disagio enorme. Per non parlare dell’igiene

Luini, ascensore guasto da 5 mesi. Colpa della carcassa di una nutria

Luini, ascensore guasto da 5 mesi. Colpa della carcassa di una nutria

Alla scuola Luini l’ascensore non funziona. Stavolta la colpa non è di un guasto e nemmeno del fatto che gli impianti siano datati e logori. Una nutria, morta, sarebbe rimasta incastrata sotto la cabina, bloccando quindi il funzionamento. "È qualcosa di surreale, ma questa è la realtà – spiega una mamma –. Dopo decine di mail e segnalazioni finalmente oggi (ieri per chi legge, ndr) sono usciti a controllare. Ma noi siamo senza ascensore da 5 mesi, quindi speriamo che sia la volta buona per un intervento risolutivo". Una situazione pesante, soprattutto perché "ci sono dei bambini disabili e questo è un disagio enorme per raggiungere la classe, oltre che una situazione inaccettabile vista la motivazione: la carcassa di un animale negli ingranaggi", fa eco un altro genitore.

Nei giorni scorsi le famiglie pensavano di rientrare nella scuola di via Mincio con l’ascensore nuovamente funzionante. Invece, si sono trovate nella stessa situazione. Eppure, dalle verifiche effettuate dagli uffici comunali, l’episodio non sarebbe unico. "L’amministrazione ci ha risposto che a maggio un primo intervento era stato effettuato, ma in quel caso sarebbe stato un topo e non una nutria. Ora, a parte che in 5 mesi non è mai tornato in esercizio, sappiamo di essere vicini al Lambro. Ma ci pare strano che tutti i roditori della Pelucca prendano casa nell’ascensore della Luini".

Si ironizza, ma la rabbia resta. "Anche la preoccupazione, sinceramente. Perché ci chiediamo se non sia un problema anche di igiene avere un animale in decomposizione all’interno di un plesso dove tanti bambini, oltre al personale, passano il loro tempo". I genitori in questi giorni hanno continuato a scrivere al Comune e alla dirigente scolastica Antonella Rinaldo. Che, a sua volta, ha scritto più volte all’ufficio tecnico, alla ditta che si occupa della manutenzione degli impianti, a quella che si occupa della disinfestazione e anche all’Ats. "Abbiamo subìto un rimbalzo di competenze assurdo – denunciano mamme e papà –. Tutti i soggetti avvisati hanno risposto che non era loro competenza ritirare la carcassa della nutria. A noi interessa poco chi sia deputato a farlo: vorremmo non avere un animale morto a scuola e tornare a poter usare l’ascensore. Domani (oggi, ndr) verificheremo se al sopralluogo è seguito anche il ripristino".