Domani è la giornata mondiale contro l’Aids, una malattia che è stata killer prima che la prognosi fosse ribaltata dalla ricerca, in particolare dalle terapie antiretrovirali in continua evoluzione. "Rimangono tuttavia traguardi da raggiungere, come l’equità di accesso al test di screening per l’Hiv e alla terapia, le problematiche legate all’assunzione cronica, la ricerca di un vaccino e di una cura definitiva", ricorda la professoressa Antonella Castagna che dirige le Malattie infettive al San Raffaele e organizza dalle 14 alle 18 un simposio gratuito e aperto al pubblico per fare il punto con gli esperti. Che sottolineano come il test dell’Hiv rimanga la via maestra per sconfiggere l’epidemia.
Così, dalle 9 alle 16, ci sarà sul piazzale del San Raffaele un camper dove i medici del reparto e Medici in strada offriranno gratis il test rapido per individuare gli anticorpi del virus che contagia ancora quasi due milioni di persone all’anno nel mondo. Un prelievo di sangue tramite pungidito, non doloroso, garantendo l’anonimato; il risultato in pochi secondi. Il personale fornirà anche consigli su tutte le infezioni sessualmente trasmesse.
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