Lombardia e turismo: altri 8 milioni al bando sulle strutture ricettive

Aumenta fino a un totale di 25 milioni l'offerta della Regione dedicata a chi vuole investire nell'accoglienza. Lara Magoni: "Ci facciamo trovare pronti"

Lara Magoni, assessor regionale al Turismo

Lara Magoni, assessor regionale al Turismo

Milano, 19 aprile 2021 - "Gli operatori lombardi dimostrano di credere nella ripresa e la Regione ha deciso concretamente di sostenerli: aumentiamo di 8 milioni le risorse a disposizione del bando 'Sostegno alla competitività delle strutture ricettive alberghiere e delle strutture ricettive non alberghiere all'aria aperta', che arriva così a un totale di 25 milioni. In tal modo, allarghiamo la platea dei beneficiari che, con coraggio e determinazione, hanno deciso di investire sul futuro delle loro attività". Così Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, commenta la delibera di Regione Lombardia che incrementa a 25 milioni il bando che prevedeva, inizialmente, uno stanziamento di 17 milioni per la realizzazione e la riqualificazione delle strutture.

"La risposta dei lombardi - spiega Lara Magoni rispetto alle adesioni - è stata incredibile: sono arrivate infatti oltre 300 domande. Si tratta di un segnale importantissimo di grande fiducia e di voglia di ripartire con entusiasmo. In un momento di forte crisi, dove migliaia di operatori del turismo sono sull'orlo del fallimento, imprenditori e famiglie decidono di investire nel futuro. Questo loro coraggio è per me un ulteriore incentivo nel continuare a combattere su tutti i tavoli per portare la voce di un comparto che rappresenta non solo un valore economico, ma la forza di quelle persone che amano il proprio lavoro e ne diventano ambasciatori nel mondo. Eroi lombardi ai quali va tutto il mio personale sostegno. Un avvenire che vedrà la Lombardia ricca di eventi di grande spessore: innanzitutto nel 2023, con Bergamo e Brescia Capitali italiane della Cultura, e poi con le Olimpiadi invernali del 2026".

"Dobbiamo farci trovare pronti. Ecco perché sostengo con convinzione - aggiunge l'assessore - chi vuole investire nella qualità dell'accoglienza, offrendo ai turisti servizi innovativi ed un'attrattività sempre più all'avanguardia, in grado di rispondere alle esigenze di ogni visitatore. Perciò ho deciso di incentivare chi voleva rilanciare la propria attività, sostenendo le riqualificazioni con un contributo a fondo perduto pari fino al 50% dell'investimento, per un massimo di 200.000 euro". 

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