LAURA LANA
Cronaca

L’Olimpia riaprirà entro il 2028. Ma il restyling costerà il doppio

Buona la terza. Forse. Il Comune ha deciso di mettere altre risorse nella piscina Olimpia, chiusa ormai da anni...

Buona la terza. Forse. Il Comune ha deciso di mettere altre risorse nella piscina Olimpia, chiusa ormai da anni...

Buona la terza. Forse. Il Comune ha deciso di mettere altre risorse nella piscina Olimpia, chiusa ormai da anni...

Buona la terza. Forse. Il Comune ha deciso di mettere altre risorse nella piscina Olimpia, chiusa ormai da anni e in attesa di riqualificazione. Avrebbe dovuto tornare in funzione nel 2023 e costare "solo" 2,7 milioni di euro. Invece, dalle casse pubbliche ne usciranno in totale quasi cinque. L’amministrazione ha infatti vincolato altri 2,3 milioni alla ristrutturazione dell’impianto natatorio: fondi che si aggiungono a quelli già stanziati e coperti a bilancio. È l’ultimo capitolo di una storia travagliata che ha visto progetto e modalità rimaneggiati ben tre volte. In principio doveva essere l’operatore H20 a sobbarcarsi restyling e gestione delle due piscine coperte, la Olimpia e la De Gregorio di via Saint Denis. Nel 2022, però, in pieno Covid fu inaugurata la seconda e poco dopo il privato chiese – e ottenne – di sgravarsi dalla ristrutturazione della seconda vasca coperta, quella nella periferia di via Marzabotto, mantenendo così solo la gestione di quella del centro, nonostante la gara d’appalto fosse stata aggiudicata 4 anni prima su un unico pacchetto.

Tutta colpa del rialzo dei prezzi, aveva spiegato la società: i lavori, valutati per una cifra di 2,7 milioni di euro, erano arrivati a una stima di 3,9 milioni, un aumento non preventivato e non sostenibile dall’operatore privato. Il Comune aveva così dato 148mila euro al gestore e ripreso in mano la Olimpia dismessa (che avrebbe già dovuto essere inaugurata) per rimetterla in funzione direttamente con risorse pubbliche. "La piscina tornerà in carico a noi: metteremo a bilancio 2 milioni e il resto auspichiamo che lo coprirà la Regione, con cui ci stiamo già muovendo", aveva annunciato la Giunta.

Ci sono stati poi due bandi di cofinanziamento pubblico/privato: entrambi sono andati deserti e così al Comune non è restato che rimettere mano alla cassa. Con il nuovo stanziamento, il municipio ora darà in in concessione l’Olimpia solo dopo i lavori, tutti a carico dell’ente. Gara e inizio cantiere sono previsti entro il 2026 ed entro il 2028 la riapertura di un impianto, che avrebbe già dovuto essere funzionante e costare quasi la metà.

La.La.