La logistica del Comune accanto pronta all’ampliamento, al Villaggio residenziale di Inzago si affilano le armi, "disturbo notturno pesante già ora, un incremento dei passaggi in prospettiva intollerabile". Il polo logistico è quello della Vercesi, inaugurato sulla provinciale cassanese, in territorio di Pozzuolo Martesana, in pieno Covid. Realizzazione e taglio del nastro furono rapidi, trainati, anche, dalla vocazione "pharma" del complesso e dalla presenza di celle idonee allo stoccaggio di vaccini a basse temperature. L’insediamento è frutto di una procedura urbanistica definita ormai molti anni fa. La prospettiva, quella di un’ultimazione di lotto sul versante verso Pozzuolo. Al di là della strada la levata di scudi è quella degli ultimi residenti del Villaggio residenziale di Inzago, che si trova a poca distanza. Problematica resa pubblica, l’altra sera, ad un’assemblea pubblica inzaghese sul tema discarica. "Siamo molto preoccupati - così una residente - . Abbiamo subìto e subiamo, già ora, un impatto importante, soprattutto in termini di rumori serali e notturni dovuti al passaggio di mezzi pesanti. Ci chiediamo cosa accadrà se, come ci è stato riferito, vi sarà la realizzazione di un nuovo lotto pari al 30% di quanto già realizzato".
La vicenda è già sotto monitoraggio da parte del Comune di Inzago: il sindaco Andrea Fumagalli ha ricevuto i residenti e promosso sopralluoghi nei mesi scorsi. Da Pozzuolo l’assessore Angelo Caterina: "La procedura urbanistica che ha aperto la strada alla nascita della logistica è datata, risale almeno a quindici, forse più, anni fa. Non c’è dunque molto che possiamo fare".
M.A.
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