Milano, tanta gente nei parchi: scontro sul lockdown / VIDEO

Più milanesi del previsto in giro nel weekend. Il sindaco Sala: bisogna rispettare le regole. De Chirico (FI): servono più controlli

Persone a spasso a Milano nonostante il lockdown

Persone a spasso a Milano nonostante il lockdown

Milano, 9 novembre 2020 - Niente deserto metropolitano. Nell’anomalo lockdown milanese, come abbiamo già scritto, si registrano più cittadini del previsto in giro. Il weekend non ha fatto eccezione. Bastava andare a fare un giro ieri nei parchi per rendersi conto che la situazione è ben diversa da quella del lockdown di marzo e aprile.

Certo, le misure adottate dal Governo, che ha inserito la Lombardia e, quindi, Milano, nella zona rossa, sono parzialmente diverse e un po’ meno rigide di quelle decise otto mesi fa, ma la sensazione è che sia soprattutto diverso l’atteggiamento dei cittadini nei confronti del nuovo lockdown. C’è meno paura dei contagi da coronavirus? C’è ormai l’abitudine a convivere con il rischio? Forse tra qualche settimana si potrà rispondere dati alla mano a queste domande. Intanto non resta che raccontare la situazione per le strade e registrare le segnalazioni su bar in periferia che continuano a tenere aperti nonostante i divieti. 

Lockdown anomalo. Non a caso ogni giorno il sindaco Giuseppe Sala rinnova l’appello ai milanesi a stare a casa per far crollare la curva dei contagi e poter riprendere in tempi brevi la vita normale. Ieri il primo cittadino ha postato sul suo profilo Instagram la foto della strada che porta alla sua casa a Zoagli, in Liguria, e ha commentato: "Quando imbocco quella strada, ripida e stretta, in cui se due macchine si incrociano sono cavoli, sono sempre, ma veramente sempre, felice. Più avanti, a destra, c’è casa mia. Dico “mia” anche perché è l’unica casa di mia proprietà, a Milano sono in affitto. È a Sant’Ambrogio di Zoagli. Spero che presto ci potrò tornare e che ognuno potrà andare dove vuole. Al momento si deve resistere e rispettare le regole". Il consigliere comunale di FI Alessandro De Chirico, poco dopo, commenta: "Gli inviti di Sala a rispettare le disposizioni ministeriali sono puntualmente caduti nel vuoto. I commercianti, giustamente, si lamentano che loro devono tener chiuso, mentre un gran numero di milanesi pare non essersi accorto della gravità della situazione. E il sindaco non è da meno perché non ha intensificato i controlli".

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