Piazza Bruzzano, va dal fidanzato: litigano e lui la chiude in casa per ore

Una discussione degenerata a causa della gelosia. La ragazza è stata salvata dalla polizia, che ha arrestato l'uomo

E' intervenuta la polizia

E' intervenuta la polizia

Milano, 2 febbraio 2020 - Era andata a casa del fidanzato per chiarire un litigio, ma durante la serata - trascorsa anche in compagnia di amici comuni - lui si è scagliato contro di lei fino a rinchiuderla nell'abitazione.

Tutto è avvenuto la sera tra venerdì e sabato, in piazza Bruzzano. In serata la donna, una 21enne colombiana, era andata a casa del fidanzato, un ecuadoregno di 36. Lì, aveva trovato alcuni amici, invitati per trascorrere qualche ora in compagnia. Inizialmente sembrava tutto tranquillo, poi  la giovane ha preso il cellulare per mettere un pò di musica. Cellulare che il 36enne, con una scusa, ha preso in mano per poi controllare i messaggi. Evidentemente ne ha letto qualcuno che ha mal digerito e che ha innescato tra i due una lite violenta. Lui, sempre più infuriato, ha chiuso in casa, segregandola, la 21enne con l'unico degli ospiti rimasto nell'abitazione e che ha assistito senza alzare un dito alla scena.

La mattina dopo la giovane donna, gridando dal balcone dell'appartamento, è riuscita a dare l'allarme e a far ritracciare il suo fidanzato che nel frattempo se ne era andato. Il 36enne è stato rintracciato e arrestato dagli agenti delle volanti con l'accusa di sequestro di persona e stalking nei confronti della sua fidanzata, che già in precedenza 'perseguitava' per motivi, come ha spiegato lei, di gelosia. La ragazza, invece, una volta liberata, è stata trasportata al Niguarda per essere medicata.

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