"L’istituto di pena esempio virtuoso"

Progetti di reinserimento e 170 sono impiegati nell’area industriale

Istituto di pena all’avanguardia per il trattamento dei detenuti aperto nel dicembre 2000, il carcere di Milano Bollate è diventato un esempio virtuoso da seguire per i progetti di reinserimento lavoratori e sociale avviati in questi anni. Oggi nell’area industriale del carcere lavorano circa 170 detenuti, altri 200 detenuti che godono della semi-libertà o del provvedimento di art.21 lavorano all’esterno. Ci sono anche 30 detenuti, sempre art.21, che lavorano internamente alle dipendenze dell’amministrazione giudiziaria. E infine 350 detenuti lavoranti assunti per altre attività sempre interne al carcere con contratti a rotazione. Ro.Ramp.

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