La Lega replica a Chiara Ferragni: "Restituisca l'Ambrogino d'oro"

Dopo le dure accuse a Regione Lombardia, arriva la risposta di due consiglieri comunali alla influencer moglie di Fedez

Fedez e Chiara Ferragni alla cerimonia per gli Ambrogini

Fedez e Chiara Ferragni alla cerimonia per gli Ambrogini

Milano - Dopo il duro attacco di Chiara Ferragni alla gestione lombarda a trazione leghista della pandemia e della campagna vaccinale, arrivano le reazioni della Lega. "Apprendiamo con sdegno la strumentalizzazione con la quale Chiara Ferragni ha voluto attaccare Regione Lombardia e chi in questi mesi sta lavorando per vaccinare il maggior numero di lombardi". Lo affermano i consiglieri lumbard al Comune di Milano, Max Bastoni e Gabriele Abbiati, sulle polemiche sulla vaccinazione della nonna del marito, il cantante Fedez. "Falsificare una notizia al solo fine di mettere sotto attacco la Regione, non solo non è corretto ma appare anche come un atto di falsa propaganda politica, degna dei peggiori regimi comunisti", aggiungono.  ''Riteniamo, inoltre, che personaggi che si prestano a queste falsificazioni non siano degne di poter ricevere l'Ambrogino d'Oro e quindi la signora Ferragni restituisca l'attestato e si metta al lavoro seriamente per il bene dei milanesi e dei lombardi", concludono i due consiglieri.

Chiara Ferragni stamattina aveva raccontato che la nonna 90enne del marito Fedez, Luciana Violini, era stata chiamata per essere vaccinata oggi solo perché la stessa influencer aveva sollevato il caso, ieri, con alcune stories su Instagram. La bionda influencer si era chiesta: "E cosa succede alle altre nonne che non hanno chi può  farsi sentire mediaticamente?". Ats Città Metropolitana di Milano, tuttavia, aveva replicato. "Ats riceve ogni giorno decine di segnalazioni in merito a cittadini over 80 che non sono stati ancora convocati per la vaccinazione anti Covid. Alla luce di verifiche nella maggior parte di casi si tratta di disguidi dovuti ad errori nella compilazione della domanda. Tutte queste persone vengono contattate telefonicamente e convocate per la somministrazione. Nessuno dei nostri operatori ha chiesto alla signora se fosse 'la nonna di Fedez'. La somministrazione offerta oggi alla signora citata da Chiara Ferragni (che ha omesso il comune di residenza nella compilazione dell'adesione) è avvenuta anche per altri cittadini. Come annunciato si sta concludendo la fase della campagna dedicata alla categoria over 80, quindi si stanno compiendo le ultime verifiche per recuperare tutti coloro che hanno aderito".