Le telefonate a vuoto Poi la confessione

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1 L’allarme

La mamma della piccola sabato pomeriggio non è a casa. Telefona

al compagno ma le sue chiamate cadono nel vuoto, così si rivolge

alla mamma chiedendole di andare a controllare.

La donna va a casa della coppia e si fionda nella cameretta della nipotina accorgendosi dei lividi.

2 La corsa

Allertato il 118. La piccola viene trasportata al San Matteo di Pavia e poi all’ospedale Papa Giovanni XXIII

di Bergamo. I medici accertano la gravità

delle lesioni: emorragia celebrale, frattura

di cranio, omero e radio.

Non è in pericolo di vita.

3 Il fermo

Il patrigno viene prima accompagnato in caserma dai carabinieri di Pavia

e poi ammette il pestaggio durante l’interrogatorio davanti al pm. È in stato di fermo, accusato di tentato omicidio aggravato.

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