Le piante che non temono il raffreddore

Susanna

Messaggio

La stagione invernale fa rima con mal di gola e raffreddore. Molti italiani stanno già lottando con starnuti e malesseri stagionali. Una richiesta molto frequente in questo periodo è come curare le infezioni delle vie respiratorie, in adulti e soprattutto nei bambini. Il ricorso agli antibiotici è spesso controindicato perché quelle in circolo sono soprattutto infezioni prevalentemente virali sulle quali gli antibiotici non hanno alcun effetto. Un riscontro positivo arriva da un farmaco vegetale che ha origine dall’estratto di radice del Pelargonio, una pianta medicinale che cresce solo nell’Africa del Sud. "Questa varietà medicinale di geranio agisce come antivirale, antibatterico e fluidificante del muco - spiega il prof Marco Biagi, farmacologo, Dip. di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente Università degli Studi di Siena, segretario generale della Società Italiana di Fitoterapia e referente scientifico Schwabe -. Sia la letteratura clinica che quella preclinica hanno dimostrato che il principio attivo di questo farmaco vegetale (estratto standardizzato EPS®7630 di radici di Pelargonium sidoides,) presenta un meccanismo multitarget, ideale per la cura dei primi sintomi non complicati delle affezioni respiratorie, per l’85% dei casi causate da infezioni virali e solo per il 15% causate da infezioni batteriche". Tre i meccanismi pertanto in azione: immunomodulazione, azione antivirale ad ampio spettro (e anche antibatterica), azione secreto-motoria (fluidificazioneespettorazione), per minimizzare e combattere l’infezione virale e i suoi principali sintomi. "L’estratto Eps®7630- conclude il prof. Biagi - è l’unico medicinale vegetale autorizzato da Aifa con questa indicazione e permette un minor utilizzo di sintomatici, come antipiretici e antinfiammatori, che diminuiscono i sintomi finali ma non curano l’infezione, è caratterizzato da un’altissima sicurezza d’uso e permette un minor ricorso all’antibioticoterapia". Ci sono dunque piante che non temono il freddo e nemmeno... il raffreddore!

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro