Le maratone tivù per le votazioni del Presidente

Paola

Severini Melograni

Cara Paola,che ne pensa di queste maratone televisive per seguire le votazioni in Parlamento del Presidente della Repubblica? Io tutto il male possibile.

Nonno Gilbert

Caro Nonno Gilbert, lei con poche parole ha stigmatizzato la situazione.

Sì, le maratone (come le chiama lei) avrebbero un senso (e anche io ho partecipato a quella più equilibrata e corretta: sul canale tv Rainews 24) se non mettessero in evidenza la desolante impreparazione della classe politica.

I politici odierni credono che attraverso la battutina,il gesto plateale, lo strabuzzare degli occhi, quando addirittura non ricorrono all’aggressione verbale,si possa “catturare” l’interesse e magari il consenso dei cittadini.

Il Covid, dopo tutto il negativo che ha portato con sé,ha invece fatto da spartiacque:e quella che gli anglosassoni chiamano “ordinary People” e noialtri Gente Normale si è stancata di essere trattata come si trattano i bambini dell’asilo. Non ci stupiranno più con volgarità grossolanità improvvisazione.

Infatti la televisione generalista sta perdendo consensi e pubblico.

Questo che doveva essere il compito istituzionale più importante ha messo a nudo leader… per modo di dire,che ormai non hanno più nemmeno l’autorevolezza di guidare un condominio.

Ne riparleremo quando avremo finalmente il capo dello stato (io rispondo alle lettere di questa rubrica il sabato mattino). In ogni caso caro Nonno Gilbert lei ha ragione.

Sua

Nonna Paola

mail: severini.paola@gmail.com