Tavoli all’aperto: deroga per i locali penalizzati dalla M4

Gli esercizi che affacciano sui cantieri del metrò potranno sfruttare aree pedonali e verdi distanti fino ad un massimo di 200 metri

Lavori per la M4

Lavori per la M4

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Il Consiglio comunale ha approvato ieri una modifica al “Regolamento sulle occupazioni temporenee di suolo pubblico“ finalizzata ad aiutare quei locali e quegli esercizi pubblici che non possono sistemare tavolini e dehors all’aperto a causa dei cantieri per la realizzazione della Metropolitana 4, la linea sotterranea che entro la fine del 2023 dovrà collegare l’aeroporto di Linate alla stazione ferroviaria di San Cristoforo. Si tratta di un intervento chiesto a più ripreso dai comitati di esercenti sorti lungo la tratta della futura linea Blu, come riportato nelle scorse settimane su queste pagine. Gli esercenti riuniti nel Comitato San Vittore, ad esempio, avevano chiesto all’amministrazione comunale il permesso di sistemare tavolini all’aperto in piazza Sant’Ambrogio, una piazza non immediatamente a ridosso dai loro esercizi ma vicina.

Ieri ecco la svolta. L’aula di Palazzo Marino ha approvato una deroga in favore delle attività commerciali collocate lungo la tratta dei cantieri M4. Il regolamento ordinario prevede, infatti, che le occupazioni di tavolini e sedie possano avvenire ad una distanza non superiore ai 30 metri di distanza dall’esercizio commerciale. La modifica introdotta consente, invece, l’occupazione di marciapiedi, di aree pedonali o di aree verdi fino ad una distanza massima di 200 metri dall’esercizio commerciale del concessionario, ferme restando tutte le altre disposizioni e prescrizioni previste per la tutela della sicurezza di operatori e cittadini. "La modifica – conferma la nota diramata ieri dal Comune – è pensata per venire incontro alle esigenze delle attività collocate lungo i cantieri della M4 che non dispongono quindi di spazi in prossimità delle vetrine ".

«Finalmente vengono approvate le prime misure a favore dei commercianti milanesi penalizzati dai lavori per la metropolitana e dal Comune che, con miopia, a dicembre aveva approvato il regolamento sulle occupazioni dimenticandosi di loro, impossibilitati dalle cesate a posizionare tavolini da esterno, lasciandoli di fatto senza lavoro – dichiara Gabriele Abbiati, consigliere comunale della Lega –. Un passo in avanti". Inoltre è stata approvata la delibera che estende l’esenzione dal pagamento del Cosap e di aree private asservite a uso pubblico o a pubblico passaggio, per le richieste da parte di soggetti pubblici e privati autorizzati alla somministrazione di vaccini contro il Coronavirus e per l’effettuazione dei tamponi in convenzione con il Sistema sanitario regionale e comunque in regime di esclusiva gratuità per i cittadini. "In particolare – si precisa nella nota del Comune – per le farmacie l’esenzione è prevista per tutto il 2021, periodo individuato dal Governo per la sperimentazione della somministrazione di vaccini contro il Covid, su base volontaria, da parte di farmacisti formati". L’ultima nota è per i lavori di restyling di corso Sempione: Marco Granelli, assessore comunale alla Mobilità e ai Lavori pubblici, ha fatto sapere che "entro la fine del mese in corso saranno ultimati i lavori propedeutici" all’intervento vero e proprio e finalizzati "a liberare dalla sosta irregolare i controviali verdi".

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