Lavori a pieno ritmo per lo “Skydrop“ in città I cittadini segnalano la ripresa dopo lo stallo

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Quando i cittadini della zona hanno visto tornare gli operai e la vita all’interno del cantiere per il grattacielo “Skydrop Famagosta“, “goccia di cielo“ che prenderà vita in zona Barona vicino alla stazione della metropolitana Famagosta della linea verde, hanno tirato un sospiro di sollievo. Perché a luglio i lavori sembravano essersi fermati, con conseguenti malumori di residenti e frequentatori dell’area che già immaginavano di dover convivere chissà per quanto tempo con un’opera edilizia lasciata a metà. Secondo quanto emerso, ci sarebbero state controversie tra gli uffici tecnici del Comune e gli operatori. Ma tutto è poi stato risolto. Il progetto è firmato dallo studio architettura Prp (che ha ideato anche la sede di Vodafone a Lorenteggio) ed è promosso da Real Estate Center, società del Gruppo Carfin 92. Prevista la realizzazione di una torre alta 120 metri in vetro e acciaio con coperture a vela e giardini pensili, destinata a ospitare uffici. Un grattacielo da 30 milioni di euro che sarà il biglietto da visita in città per chi arriverà dall’autostrada del Sole, la A1.

Una decina d’anni fa si era affacciato un progetto simile, che prevedeva in via Palatucci la creazione di una torre destinata agli uffici alta circa 90 metri, a firma dell’architetto Paolo Caputo. Il cambio di proprietà del terreno, però, comportò lo stop al progetto. Fino alla decisione dei nuovi proprietari.

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