Lancia oggetti dalla finestra e poi si barrica in casa: denunciato un settantunenne

Piazza Bazzi, l’anziano era già in cura in un Cps. Si è arreso davanti al taser

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L’allarme è scattato poco dopo le 18 di lunedì, quando al 112 sono arrivate diverse chiamate di passanti che segnalavano che qualcuno stava lanciando oggetti in strada. Così la centrale operativa della Questura ha girato l’alert agli agenti dell’Ufficio prevenzione generale, che in pochi minuti sono arrivati davanti a un palazzo di piazza Bazzi, in zona Solari: alla finestra, c’era un uomo che urlava e scagliava cose dall’alto, compreso un fornelletto elettrico.

A quel punto, i poliziotti delle Volanti hanno richiesto l’intervento dei vigili del fuoco e dei sanitari di Areu, per poi entrare nello stabile: ad accoglierli, sul pianerottolo, c’era il settantunenne con un coltello in pugno: "Andate via subito o vi ammazzo", la minaccia ripetuta più volte. Poi l’anziano è rientrato in casa. Nel frattempo, in piazza Bazzi è stato inviato anche l’equipaggio dotato di taser. Quindi, gli agenti sono riusciti a entrare nell’abitazione con l’aiuto dei pompieri, hanno spruzzato all’interno sostanza urticante per disorientare il settantunenne e gli hanno mostrato la pistola a impulsi elettrici. Come spesso succede in questi casi, è bastato che l’aggressore si accorgesse della presenza del taser per arrendersi. L’anziano, indagato per minacce, resistenza a pubblico ufficiale e getto pericoloso di cose, è stato ricoverato nel reparto di Psichiatria dell’ospedale San Paolo.

Dagli accertamenti, è emerso che il settantunenne, che vive da solo nell’appartamento di piazza Bazzi, era già in cura in un Cps.

N.P.

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