
Forse una lite per problemi legati allo spaccio è all’origine del grave fatto di sangue accaduto l’altra sera a Motta in via Matteotti, zona periferica della città dove è rimasto ferito, colpito da alcuni fendenti al corpo, un giovane italiano di 26 anni residente Besate. La vittima, soccorsa da un’ambulanza della Croce Bianca di Binasco, è stata trasportata in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale San Matteo di Pavia. Qui le sue condizioni durante la notte sono migliorate e ieri in tarda mattinata è stato dimesso con una prognosi di 20 giorni.
Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Abbiategrasso che sono intervenuti sul posto. Per ora la vittima non ha fornito dati utili ai militari per poter risalire all’aggressore e nemmeno un movente. Il giovane non ha saputo spiegare infatti il perché dell’aggressione e soprattutto chi l’abbia aggredito; avrebbe detto che si trattava di un altro giovane con il quale aveva avuto una discussione. Varie le ipotesi fra le quali anche quella di un debito per droga. La lite finita nel sangue è avvenuta poco prima delle 23 di martedì sera, in pieno coprifuoco e in una zona spesso frequentata da pusher. Ricordiamo che recentemente i carabinieri hanno arrestato diversi giovani nella zona fra Motta Visconti e Besate legati allo spaccio a Pavia. La serata movimentata ha alzato il livello di paura a causa delle molte sirene di ambulanze e carabinieri che hanno rotto la quiete della via anche a causa del lockdown e delle strade deserte.Massimiliano Saggese