Lacchiarella, chiusa la scuola sotto il tendone ideata per il distanziamento

Problemi di riscaldamento nella struttura allestita in estate per consentire il distanziamento tra alunni

Le operazioni di montaggio della tensostruttura che dovrebbe riaprire domani

Le operazioni di montaggio della tensostruttura che dovrebbe riaprire domani

Lacchiarella (Milano), 15 novembre 2020 - La scuola elementare Covid chiude a causa dell’impianto di riscaldamento guasto. A rendere difficile l’anno scolastico non c’è solo il Covid ma anche la mano dell’uomo. La tensostruttura realizzata quest’estate nel giardino del comprensivo di via Dante per fare fronte all’emergenza e garantire il distanziamento fra gli alunni è stata chiusa, temporaneamente, perché al freddo. Costata 130mila euro per il solo affitto annuale, avrebbe dovuto essere realizzata seguendo le direttive del Governo, cioè in sicurezza. Il condizionale è d’obbligo perché, da quando ha aperto, le proteste si sono susseguite. Prima per le aule senza soffitto e quindi con acustica non consona allo studio. Poi, con l’arrivo delle giornate fredde, per il riscaldamento con gli alunni costretti a stare a scuola con il giubbotto.

Ora, con ordinanza del sindaco Antonella Violi, la tensostruttura è stata chiusa per due giorni, per consentire la riparazione della caldaia. Se tutto va bene, dovrebbe riaprire domani. "Ad agosto scorso avevo chiesto di effettuare un sopralluogo in qualità di consigliere comunale ma mi è stato negato – spiega Alessandro Branduardi, rappresentante Lega-Fdi -. Ora abbiamo chiesto tutta la documetazione perché riteniamo che 130mila euro per affittare questa struttura e altri 20mila per allacciamenti vari siano stati spesi male e a pagare sono gli alunni. Il Comune ha vari edifici di proprietà che potevano essere modificati per garantire il distanziamento in edifici con porte, finestre e in muratura. Fare una scuola sotto un tendone era palesemente poco appropriato, non si tratta di una fiera o una festa paesana ma di ragazzini che per un anno ci devono passare parte della giornata. A Rozzano, intanto, causa Covid, è stato chiuso il Nido di via Gardenie. Bambini e addetti ai lavori tutti a casa in quarantena fiduciaria.  

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro