La scherma entra nelle scuole. "Anche così si impara il rispetto degli altri"

Migration

Scherma nelle scuole, per imparare anche il rispetto per l’altro. In vista dei campionati del mondo assoluti di Scherma Milano 2023, dal 22 al 30 luglio a MiCo Fiera Milano Congressi, debutta anche il “Progetto Scuola”: le prime lezioni hanno fatto capolino a dicembre e proseguiranno fino a maggio in trenta istituti comprensivi, coinvolgendo classi delle primarie, delle medie e delle superiori. "L’idea è far incontrare i ragazzi e i bambini con atleti olimpici e paralimpici con l’obiettivo di promuovere i valori propri della scherma quali eleganza, rispetto dell’altro, inclusione e capacità di fare squadra", spiegano dal comitato organizzatore dei campionati del mondo, che ha appena inaugurato la sua "casa" e dato il via al conto alla rovescia. "Lo sport, e la scherma in particolare, ci offrono l’occasione di educare bambine e bambini al rispetto, all’importanza di fare squadra e di tendere la mano l’uno all’altro - sottolinea la vicesindaco di Milano e assessore all’Educazione Anna Scavuzzo -. Ecco perché abbiamo accolto con entusiasmo la proposta del comitato organizzatore di coinvolgere le scuole e aprire le porte agli atleti olimpici e paralimpici della scherma, portando i ragazzi a conoscerli, ascoltarli e a misurarsi con loro in pedana". Uno dei progetti sarà dedicato anche alle università: verranno coinvolti sei atenei in tutta Italia per raccontare lo sport dietro le quinte. "Con Milano 2023, infatti, vogliamo realizzare progetti che raggiungano diversi target e che lascino un segno positivo e tangibile nel tempo", sottolinea Marco Fichera, presidente del comitato organizzatore "con uno sguardo allo sport e uno ai diritti". Si.Ba.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro