La scelta di “Identità Civica“: confluire nella lista Di Stefano

Dopo i rumors, l’ufficialità "È la conseguenza di 5 anni di lavoro dei nostri assessori"

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Dopo quasi un anno di rumors, Identità Civica confluisce nella lista Di Stefano Sindaco. È l’atto conclusivo di quel polo civico dell’ex vicesindaco Gianpaolo Caponi ed esploso subito dopo la sua uscita dalla Giunta. Abbandonata Sesto nel Cuore, creata Identità Civica che non ha mai sfondato in città, "licenziato" l’ex assessore Maurizio Torresani, fautore dell’accordo elettorale di 5 anni fa, oggi arriva la scelta di andare sotto l’ala del sindaco Roberto Di Stefano. "È la logica conseguenza di 5 anni di duro e coscienzioso lavoro dei nostri consiglieri e assessori. Crediamo nel progetto politico della coalizione di centrodestra che sosterrà compatta il sindaco", spiegano. In consiglio la lista del sindaco diventa il gruppo più numeroso con Vincenzo Ricupero, Gianmaria Vincelli, Tullio Attanasio e l’ingresso di Federico Pogliaghi, Sergio Valsecchi e Gabriele Ghezzi. In Giunta si bissa la Lega con Davide Coccetti a cui si aggiungono Alessandra Aiosa e Roberta Pizzochera. "La lista si consolida con persone legate a doppio filo alla città, che hanno già dato grande prova delle loro capacità e conoscono profondamente il territorio", commenta Di Stefano. Intanto, domani è atteso l’incontro tra le segreterie del Pd cittadino e metropolitano per definire finalmente il percorso in vista delle elezioni: i Dem a oggi sono gli unici senza candidato. La.La.

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