La salute psichica degli operatori delle Rsa

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Giorgio

Fiorentini*

Il long Covid ha un effetto non solo sulla salute fisica, ma ovviamente anche su quella psichica. Fondazione Onda ha presentato nel suo congresso annuale una ricerca su questo argomento. I destinatari dell’indagine erano le 177 strutture sociosanitarie che hanno partecipato all’ultimo bando per i Bollini Rosa Argento (un rating che viene dato al grado di umanizzazione dei servizi delle Rsa). Quale è la situazione psichica degli operatori delle Rsa a un anno dalla prima ondata? La Lombardia ha affrontato a dicembre 2019 lo scoppio della Sindrome Respiratoria Acuta Grave da Coronavirus 2 con Codogno che diventa “il focolaio” e presenta il caso 1. In seguito la pandemia. Le Rsa sono nell’occhio del ciclone Covid con una elevata mortalità. In tutto questo il personale delle Rsa, “a mani nude” scientificamente, fa fronte non solo al pericolo di sviluppo pandemico, ma deve anche salvaguardare la propria salute fisica e psichica. L’84% sono donne. Nello studio si misura il livello di salute psichica (a un anno dalla prima ondata di contagio) e si sono adottate scale psicometriche per valutare l’ansia (GAD-7), la sindrome depressiva (PHQ9), eventi traumatici percepiti(IES-R) che evidenziano difficoltà organizzative di reazione, paura del contagio, lontananza dai propri cari, lutti complicati, adattamento sociale e lavorativo (WSAS). Si nota come alcune reazioni attengono alla sfera organizzativa e gestionale e considerando la pandemia cronica esistente, è necessario attrezzarsi strutturalmente. È rilevante il nesso di sviluppo fra stress, depressione e condizioni di conciliazione “vita e lavoro” (bisogna intensificare il welfare aziendale). Se non si attivano scelte conseguenti il rischio di ripercussioni sulla qualità dei servizi è significativo e pertanto il rating sulla umanizzazione e sulla qualità dei servizi delle Rsa è un proxi di questa propensione. Molti operatori hanno sottolineato un alto livello di solitudine di fronte al contagio. Queste sono le prime evidenze. Ora si parte con uno studio sulle 700 Rsa lombarde per valutare ulteriormente umanizzazione e reattività strutturale. la misurazione e la valutazione non risolvono totalmente i problemi, ma offrono un proxi per fare scelte più efficaci. Ad majora.

* Università Bocconi

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