La protesta dei Sì Cobas: "Fogli di via a chi ha scioperato"

È ancora alta la tensione dopo gli sgomberi delle forze dell’ordine. Rischia di saltare l’incontro con il prefetto in programma domani

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"Fogli di via contro i lavoratori che hanno scioperato per i loro diritti". I Sì Cobas che presidiano i cancelli della logistica Lgd a Truccazzano, che serve i magazzini Unes, contestano il provvedimento della questura.

Lo scontro con la cooperativa ruota "attorno a irregolarità nelle busta paga" per le quali dal 19 agosto si susseguono scioperi e blocchi ai cancelli delle piattaforme sparse sul territorio, a cui in risposta sono arrivati 14 sgomberi dalle forze dell’ordine e 54 provvedimenti di sospensione cautelativa a stipendio garantito ai manifestanti. A 15 di loro, è stato consegnato il divieto di avvicinarsi a Truccazzano e Vimodrone, che ospitano le sedi aziendali. Situazione esplosiva, a un giorno dall’incontro col prefetto, che rischia di saltare.

Intanto proseguono le accuse fra sindacati e proprietà. "Abbiamo fatto 42 riunioni segnalando problemi e mancanze, ma la cooperativa non ha risolto e anzi ha fatto ricorso alla sospensione, anche se i dipendenti non sono venuti meno alle prerogative contrattuali – spiegano i Sì Cobas –. La scelta che fa più male è quella delle istituzioni che dovrebbero tutelare gli operai e invece li reprimono: dopo gli sgomberi, sono passati ai fogli di via. Ma non ci fermeremo".

Interviene il legale della sigla sindacale: "È una misura che mina il diritto allo sciopero tutelato dalla Costituzione e che si riserva a chi vive di reati. Qui padri di famiglia si battono per ottenere ciò che spetta loro".

Il presidente di Lgd Giuseppe Ghezzi dice di essere "molto preoccupato per le conseguenze che i continui blocchi potrebbero avere sui 1.200 dipendenti. Il 70% ha una tessera sindacale in tasca. Non abbiamo mai discriminato nessuno. Gli errori dei quali parlano la cinquantina di manifestanti sono esigui, la reazione al problema, sproporzionata. Brivio ci ha scelto come partner perché ci accomuna un elemento: la legalità e lo dico a testa alta. Per noi è un dogma".

Daniele Romano, responsabile delle relazioni sindacali della cooperativa, chiarisce: "Il Sì Cobas è sempre stato invitato ai tavoli per trovare soluzioni condivise. In questo caso sembra quasi impossibile. Nessun lavoratore di Truccazzano e Vimodrone è stato licenziato, da gennaio a oggi le segnalazione relative alle buste paga sono state 2 e si trattava di trattenute dovute. Lo conferma un verbale. Non capiamo questa reazione".

Barbara Calderola

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