"La Lombardia è pronta per la zona bianca"

L’annuncio del presidente Fontana in visita all’hub vaccinale di Novegro: "Se continuiamo così, fra due settimane si cambia"

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di Alessandra Zanardi

Si allenta la morsa del Covid, fra due settimane la Lombardia potrebbe entrare in zona bianca. Lo ha annunciato il governatore della Regione Attilio Fontana a margine della visita di ieri all’hub di Novegro, il più grande centro vaccinale del Sud-Est Milanese, gestito dal gruppo San Donato in spazi messi a disposizione dalla famiglia Pagliuzzi.

"Da oggi (ieri per chi legge, ndr) la Lombardia ha parametri da zona bianca – ha detto Fontana –. Se continuiamo così, saremo in zona bianca fra due settimane a partire da lunedì". Il presidente non ha nascosto la sua soddisfazione, con un invito a proseguire comunque sulla strada delle precauzioni, continuando ad adottare "quei comportamenti che ci hanno consentito di raggiungere questi risultati".

La visita a Novegro è stata l’occasione per fare il punto sulla campagna vaccinale, "con nuove forniture in arrivo già dalla fine della settimana – ha spiegato Fontana –. Così la macchina potrà andare più veloce". Il presidente ha ribadito anche la disponibilità ad eseguire le vaccinazioni ai turisti in vacanza in Lombardia, "se arriverà l’ok da parte del generale Figliuolo".

Dal momento della sua inaugurazione, il 20 aprile, l’hub di Novegro ha effettuato in totale 89 mila somministrazioni. E se nelle ultime settimane si è registrato un calo dell’attività per un generale rallentamento nell’arrivo delle dosi (si viaggia tra le 2.100 e le 2.700 inoculazioni al giorno), il centro è pronto a tornare a pieno regime. Che significa: 40 linee vaccinali attive, circa 5 mila iniezioni quotidiane e cento persone impiegate tra medici, infermieri, amministrativi e specializzandi dell’Università Vita-Salute del San Raffaele.

Numeri corposi, quelli del centro segratese, che secondo il presidente Fontana rappresenta "un vero modello di collaborazione tra il pubblico e il privato, ma anche tra il comparto sanitario e il mondo del volontariato".

Macchina organizzativa ben oliata, con un occhio all’aspetto umano: "Il personale è pronto a rassicurare, coccolare, e i risultati si vedono dalla grande soddisfazione che i cittadini esprimono", ha concluso il governatore, accompagnato nella visita dal responsabile del centro, Valerio Alberti, e dal direttore generale dell’Asst Melegnano e Martesana, Francesco Laurelli.

Il vicepresidente del gruppo San Donato Paolo Rotelli ha sottolineato il grande impegno messo in campo nella gestione dell’hub e, in generale, il contributo che il gruppo ospedaliero ha dato sul fronte Covid, con oltre 11 mila pazienti curati ad oggi. Il sindaco Paolo Micheli ha evidenziato "la forte risposta della comunità locale", in particolare del mondo dell’associazionismo, con 30 volontari segratesi al lavoro ogni giorno, a rotazione, a supporto.

Intanto ieri, al Palazzo Scintille di Milano, l’hub più grande d’Italia insieme a quello di Brescia, è stata somministrata la dose numero 100mila. Sempre nella giornata di ieri la Lombardia ha superato i 5,5 milioni di dosi inoculate. L’obiettivo perseguito dalla Regione è raggiungere tutti i lombardi, almeno con la prima somministrazione, entro la fine di luglio.