La lite finisce a coltellate

Due egiziani ventenni si sono sfidati armati di lama e cocci di bottiglia per futili motivi

Prima la lite in casa, poi la resa dei conti all’aperto, sul ponte pedonale di via Varsavia, a due passi dal Parco Alessandrini e via Bonfadini. Lì sopra due coinquilini egiziani di 24 e 21 anni si sono affrontati, il più grande armato di coltello e il secondo con in mano un coccio di bottiglia. E’ stato lui ad avere la peggio, colpito al braccio e al fianco sinistro e al petto. Trasportato in codice rosso al Policlinico resta in prognosi riservata. Il ventiquattrenne, senza precedenti e non colto in flagranza dalla polizia, è stato denunciato per lesioni aggravate. L’episodio risale a martedì sera: i due avrebbero litigato per futili motivi nell’appartamento che condividono con altri ragazzi egiziani. Sembrava che gli animi si fossero calmati ma, poco prima di mezzanotte, la rabbia si è riaccesa. Così i due sono usciti raggiungendo il ponte pedonale poco distante. Il più giovane, stando al racconto, avrebbe sferrato un attacco con il coccio di bottiglia e l’altro avrebbe risposto con il coltello per poi dileguarsi. A chiamare 118 e polizia sarebbero stati gli altri coinquilini, che hanno assistito alla scena. Il 21enne è stato accompagnato al Policlinico in codice rosso. L’altro è tornato sul posto, ha spiegato l’accaduto ed è stato indagato.

M.V.

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