"La liquidità era già un problema Il Covid uno choc, ora la ripresa"

"Già alla fine del 2019 quasi la metà delle imprese presentava situazioni di liquidità delicate e senza particolari margini di manovra. Uno choc imprevisto e violento come quello causato dalla pandemia da Covid-19 aveva determinato un deciso incremento delle richieste di credito da parte delle imprese per far fronte alle esigenze finanziarie di breve termine". Simone Capecchi, executive director di Crif, azienda globale specializzata in sistemi di informazioni creditizie, rivela che "per quattro trimestri consecutivi, i volumi di richieste di credito sono stati decisamente sostenuti". "Solo a partire dal secondo trimestre di quest’anno – analizza Capecchi – si registra un’inversione di tendenza, grazie alle prospettive di ripresa economica".

L’altro trend riguarda l’aumentato dell’importo medio dei finanziamenti, "a conferma di una crescente propensione delle imprese a frazionare meno le richieste, rivolgendosi primariamente agli istituti di riferimento con i quali intrattengono rapporti abituali".

L.B.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro