La contesa tra 8 progetti "Sceglieranno i cittadini"

Al via il bilancio partecipato per coinvolgere i castanesi sopra i 16 anni su come spendere alcune somme stanziate dall’amministrazione comunale

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di Christian Sormani

Dalle proposte dei cittadini il paese di domani. Si chiama bilancio partecipato, le amministrazioni comunali lo adottano per far sì che siano i cittadini a decidere come spendere alcuni soldi a disposizione.

Tutti i castanesi sopra i 16 anni potranno esprimere la loro preferenza votando uno dei progetti presentati sul sito del Comune o in modalità cartacea, entro il 15 giugno. Diverse le proposte, fra cui una guida multimediale della città, lo sportello per cittadini in difficoltà, il campo da pallavolo e la piantumazione al Parco Sciaredo, l’illuminazione del canale Villoresi, l’installazione di nuovi cestini stradali. La nuova aiuola fiorita con fontana in piazza San Zenone, un servizio ludico ricreativo per le famiglie di immigrati ucraini, un Festival nazionale dell’economia sociale e della transizione ecologica. Le proposte sono state presentate a Villa Rusconi poi votate su piattaforma online.

Adesso ci sarà tempo un mese per decidere cosa portare avanti coi soldi disponibili in bilancio. Proposte avanzate anche dalle associazioni, come Fondazione Aurea che si è costituita lo scorso mese di aprile: un ente del terzo settore che vuole promuovere progetti di economia sociale e sostenibilità ambientale coinvolgendo le associazioni profit, no profit e la pubblica amministrazione. Un nuovo ente che persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.

Fra i suoi ambiti di azione rientrano l’educazione, l’istruzione e la formazione professionale; la tutela delle risorse naturali, culturali, artistiche; l’agricoltura sociale; la promozione della legalità e dei diritti sociali, lo sviluppo sostenibile.

"L’idea progettuale nasce dalla volontà di riqualificare alcune parti di Villa Rusconi e del museo civico con lo spostamento della nostra biblioteca – spiega il sindaco Giuseppe Pignatiello – per creare uno spazio culturale a tutto tondo, riqualificando gli spazi espositivi con installazioni permanenti e temporanee, oltre a permettere la realizzazione di eventi culturali nelle stanze nobili del piano terra".

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