La colomba solidale degli aspiranti pasticcieri

Il dolce artigianale preparato dagli allievi dell’istituto professionale Mazzini: il ricavato andrà ai compagni di classe in difficoltà

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di Laura Lana

Una colomba artigianale solidale, per aiutare i compagni di classe in difficoltà. Gli allievi del corso “Operatori della ristorazione“ dell’istituto professionale Mazzini, guidati dall’insegnante e pasticciera Lorena Lopresti, si mettono all’opera in laboratorio. Sarà infatti avviata una produzione di 150 dolci pasquali.

I manufatti da un chilo, con farine naturali e lievito madre, saranno confezionati, etichettati a scuola e messi in vendita per costituire un fondo di sostegno.

Una parte del ricavato servirà a finanziare un’iniziativa solidale a favore di alcuni degli allievi dell’istituto, le cui famiglie stanno subendo la crisi legata alla pandemia. "Naturalmente il nostro obiettivo non è commerciale – sottolinea il direttore Pierangelo Gervasoni –. Desideriamo che gli allievi si misurino con un impegno concreto, in grado di offrire loro stimoli e soddisfazioni. Grazie a queste iniziative, si impegnano a raccogliere fondi utili a chi si trova in difficoltà".

Chiunque potrà prenotare la colomba pasquale artigianale (19 euro) rivolgendosi all’istituto entro il 5 marzo. Gli ordini potranno essere effettuati all’e-mail marina.roncari@gmail.com.

"Nelle classi si stanno già seguendo le fasi di preparazione, anche se solamente una squadra ristretta di allievi sarà incaricata di realizzare il prodotto finito per la vendita – spiega l’insegnate Lopresti –. Per tutti gli altri, l’attività di laboratorio riguarderà le diverse fasi di produzione, dalla gestione del lievito madre fino al momento in cui si sforna il dolce. Questo permetterà che tutti possano apprenderne le tecniche e i segreti della filiera di preparazione".

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