Ben quindici euro per due cornetti e due cappuccini: una colazione semplice che si è rivelata “salatissima” per un turista milanese, in trasferta a Firenze in bicicletta.
"Capisco tutto, ma nemmeno in piazza Duomo a Milano si spende così tanto...", lo sfogo su Facebook, con tanto di “prova“.
Il milanese era in viaggio con la sua compagna e solo di passaggio quando è entrato nel bar fiorentino e i camerieri lo hanno invitato a sedersi al tavolo per consumare la colazione in tutta tranquillità.
Quando è venuto il momento di pagare, l’amara sorpresa: ha dovuto sborsare nove euro per le due bevande calde e sei euro per due brioche vuote.
"È stato talmente tutto così veloce che non abbiamo avuto nemmeno il tempo di capire se i prezzi fossero esposti al banco e riportati sul menu al tavolo - racconta il milanese sulla sua pagina Facebook -. E quando siamo andati a pagare non ci hanno fatto nemmeno lo scontrino fiscale".
Sulla “comanda“ però la cifra è chiara: quindici euro per il tavolo 20. L’ha pubblicata - senza specificare il bar del centro dove ha consumato la colazione - ma scatenando ugualmente le polemiche sui social e la caccia al locale, che non sembrerebbe nemmeno fra i più blasonati del centro.
ll giovane milanese ha aggiunto di aver pagato e di essere andato via senza protestare, in sella alla sua bici. Ma il suo “scontrino non fiscale” da record ha iniziato un altro viaggio, di pagina in pagina, ottenendo più di 3.400 condivisioni e facendo davvero il tour del web.
Tante le persone indignate, non solo dal prezzo ma anche - e per fortuna - dall’assenza di scontrino. "Già i turisti quest’anno scarseggiano anche a Firenze - ricorda qualcuno sui social - non lamentatevi, se li trattate così... Nemmeno sotto le guglie del Duomo la colazione ha un retrogusto così salato".
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