La casa dei poeti nell’Isola milanese

di Mariachiara Rossi

"A Milano mancava un luogo così: qui capiamo i bisogni delle persone e le aiutiamo ad aprirsi verso terreni sconosciuti, realizziamo un lavoro di lettura dell’altro a tutti gli effetti". La missione della Piccola Accademia di Poesia di Milano, con sede all’interno della casa editrice Morellini in viale Zara 9, è racchiusa nelle parole della sua fondatrice Elena Mearini, che nel 2019, partendo da una serie di laboratori poetici tenutesi nello spazio Labò di Morellini, ha avvertito un’esigenza comune: "Le persone si iscrivono ai nostri corsi per scoprire parti di sé sopite o che non riescono a far emergere. Io ho messo a punto il mio metodo lavorando con dei detenuti in laboratori di scrittura autobiografica, adattandomi caso per caso al profilo con cui dovevo entrare in contatto".

La scuola si pone nei confronti del rimare e del verseggiare, con lo stesso atteggiamento che avrebbe un discepolo nei confronti del proprio mentore, di estremo rispetto e devozione: "Noi insegnanti non ci mettiamo dietro alla cattedra, non sarebbe leale, ma insegniamo ad applicare un approccio poetico alla realtà". Anche per queste ragioni, il programma del corso prevede esercitazioni pratiche e analisi poetiche, in modo che gli allievi abbiano fin da subito un riscontro concreto del lavoro svolto, con l’opportunità a fine anno di vedere raccolti i migliori componimenti in un’antologia pubblicata da Morellini Editore. "Io personalmente mi occupo di far rivivere le voci della poesia del Novecento, con una predilezione per gli autori italiani. Negli anni precedenti abbiamo recuperato la tradizione poetica milanese soffermandoci su Giovanni Raboni. Con Marco Saya, editore di poesie, i ragazzi impareranno la metrica, mentre con Angelo De Stefano, filosofo e poeta, a trasferire l’approccio filosofico nella divulgazione poetica".

A settembre è stata avviata una nuova collana di poesia contemporanea pop-poesia diretta da Elena Mearini e Marco Saya, con una sezione dedicata a I Piccoli Saggi FiloPoetici, curata e sviluppata da Angelo De Stefano, dove temi scientifici e filosofici si abbracciano. Ad oggi l’Accademia conta circa 40 iscritti di cui 25 arrivati proprio all’inizio di questo nuovo anno accademico: "Le lezioni si svolgono il venerdì e il sabato, da ottobre fino a giugno, e vedranno impegnati gli studenti per due anni più uno facoltativo: quest’anno l’età media si è notevolmente abbassata, si attesta sui 35 anni circa, con numerosi studenti universitari che si sono aggregati alle nuove classi. Mi ha particolarmente inorgoglito l’arrivo di una giovane studentessa che ha sfruttato una borsa di studio per accedere ai corsi". Tra le attività collaterali la scuola propone eventi aperti al pubblico: lo scrittore Sandro Bonvissuto sabato 8 ottobre sarà chiamato a parlare di contaminazione tra prosa e poesia, mentre venerdì 14 ottobre alle Fonderie Milanesi, si terrà un concerto per due pianoforti e otto mani dell’ensemble QuartEight alla presenza dell’astrofisico e membro dell’Accademia dei Lincei Massimo Delle Valle, con a seguire un dialogo tra poesia e fisica.