L’imprenditore "miracolato", i rubli e quella tinteggiatura da 260mila euro

Per gli investigatori Barachetti, molto vicino al Carroccio, avrebbe ricevuto dal partito almeno 2 milioni

Quella della Film commission è una delle inchieste che riguarda la Regione

Quella della Film commission è una delle inchieste che riguarda la Regione

C’è un indagato, rimasto in ombra, nell’inchiesta della Procura sul caso della Lombardia Film Commission che giovedì ha portato ai domiciliari quattro persone, tra cui i tre commercialisti di fiducia della Lega: Alberto Di Rubba, Andrea Manzoni e Michele Scillieri e il cognato di quest’ultimo Fabio Barbarossa. L’indagato è l’imprenditore Francesco Barachetti, accusato di peculato che i pm, in uno degli atti dell’indagine, definiscono "personaggio legato a Di Rubba e Manzoni e più in generale molto vicino al mondo della Lega". Nei giorni scorsi l’azienda dell’imprenditore, la Barachetti service, con sede vicino a Bergamo è stata perquisita dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza nell’indagine coordinata dell’aggiunto Eugenio Fusco e del pm Stefano Civardi.

La Barachetti avrebbe incassato circa 260mila euro nell’affare sull’immobile di Cormano sede di Lfc. I lavori che sarebbero stati commissionati alla sua azienda comprendono un restyling del capannone per 260mila euro, ma il sospetto è che l’imprenditore abbia ricevuto anche altre somme. Nel febbraio del 2018 su un conto corrente della Barachetti service srl è stato registrato un "addebito per ‘acquisto rubli russi a pronti dell’importo di 45mila euro". Lo si legge in una delle informative della Guardia di finanza milanese depositate agli atti dell’inchiesta e nella quale vengono ricostruite numerose operazioni finanziarie dell’imprenditore sempre rimasto nell’ombra su cui si stanno concentrando le indagini. L’acquisto dei rubli, scrivono i finanzieri, "ha alimentato un conto corrente in divisa estera (rubli) aperto dalla stessa Barachetti service, la "provvista così accumulata è stata poi trasferita, - ricostruiscono le fiamme gialle - in favore della società russa Sozidanie tramite bonifico". La società edile, stando agli atti, avrebbe ricevuto negli anni circa 2 milioni di euro dalla Lega.

In una conversazione del 14 maggio, contenuta in un’informativa della Finanza depositata, Scillieri dice: "Com’è che Di Rubba ha messo su un autosalone di macchine di lusso poco lì accanto a Barachetti che a sua volta ha comprato un edificio dove c’ha fatto la sede grandiosa della sua società? Ma da dove arrivano tutti questi soldi?".

Anna Giorgi

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