Milano, giro di iPhone e Mac rubati venduti sul web: 6 denunciati

I carabinieri hanno individuato una sorta di centrale della ricettazione

I carabinieri

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Milano, 11 marzo 2019 - Un giro di ricettazione di computer portatili e telefonini è stato scoperto dai carabinieri di Arese che alla fine hanno individuato una sorta di centrale della ricettazione in un rivenditore del capoluogo lombardo, denunciando 6 persone.

L'indagine è nata quando il titolare di un negozio di Milano, a cui erano stati rubati tre 'Mac', quattro giorni dopo ne ha ritrovati due sul web, in un sito di inserzioni. Il giovane, un 28enne, si è quindi finto un acquirente prendendo contatto e recandosi a un appuntamento in un centro commerciale ad Arese. Lì un filippino di 41 anni, incensurato, è stato bloccato dai carabinieri che nel frattempo erano stati allertati dalla vittima del furto. Lo straniero ha fornito il telefono di un ragazzo di Biandrate (Novara), un 26enne al quale è stata fatta una perquisizione: in casa aveva 8 Mac, 2 macchine fotografiche Nikon e tre obbiettivi, tutti non suoi. Il giovane ha indicato a sua volta un altro negozio di Milano, dove si sono recati i militari.

Quando sono arrivati c'erano 82 Iphone rubati, 12 Mac, documenti d'identità e patenti su cui sono in corso accertamenti. La titolare, una donna di 28 anni, il marito egiziano di 35, e due fratelli di lui, due egiziani di 27 e 32 anni, sono stati denunciati per ricettazione.

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