Sul posto i carabinieri
Buccinasco (Milano), 25 agosto 2022 - Le condizioni erano troppo gravi all'arrivo dei soccorritori, intervenuti con un'ambulanza e un'automedica sul posto. Il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell'operaio, un uomo di 52 anni che lavorava alla Rhenus di via delle Azalee. Le circostanze dell'incidente sul lavoro, avvenuto poco prima delle 5.30, sono ancora al vaglio dei carabinieri di Buccinasco, intervenuti sul posto per i rilievi che chiariranno l'esatta dinamica.
Dalle primissime informazioni, all'origine del fatale infortunio ci sarebbe una manovra sbagliata dell'operaio che si trovava su un carrello. L'uomo ha sbattuto contro una parete ed è rimasto schiacciato sotto i bancali della ditta. Forse è stato colto da malore prima dell'infortunio, ma saranno gli accertamenti sanitari a chiarirlo. Non c'è stato nulla da fare per salvargli la vita: è morto sotto gli occhi degli altri magazzinieri.
La Procura di Milano ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Gli inquirenti del dipartimento ambiente, lavoro, salute, sicurezza, guidato dall'aggiunto Tiziana Siciliano, hanno disposto il sequestro del macchinario e l'autopsia, anche per verificare se il 52enne abbia avuto o meno un malore prima di rimanere incastrato nella macchina. Al momento in Procura non sono ancora arrivati gli atti dei primi accertamenti. È stato informato del decesso anche il pm di turno Simona Ferraiuolo, che girerà comunque il fascicolo al dipartimento competente.
L'autorità giudiziaria e quella sanitaria hanno lasciato il magazzino e non lo hanno posto sotto sequestro. L'attività lavorativa dell’azienda è proseguita dopo tutti gli accertamenti. Sul posto anche i carabinieri di Corsico e il luogotenente di Buccinasco Vincenzo Vullo, arrivati in pochi minuti questa mattina alle 5.30 dopo aver ricevuto la chiamata di aiuto da parte dei colleghi dell’uomo. La vittima è Iliev Plamen Slalev, 52 anni, origini bulgare ma a Cesano Boscone da tanti anni, impiegato della cooperativa Cum Labor che lavora all’interno della Rhenus. L'esatta dinamica è ancora al vaglio degli inquirenti. Secondo la versione dell’azienda, l’uomo era impegnato nelle manovre di scarico di un camion, a bordo di un transpallet. L'autista del furgone, quando non ha sentito più i rumori delle operazioni, è sceso a controllare, trovando il magazziniere riverso sul transpallet. L’ipotesi più probabile, almeno per ora, è che si tratti di un malore, ma saranno gli accertamenti di Ats a chiarire ogni dettaglio. L'autopsia, invece, farà luce sulle condizioni di salute dell’uomo e sulla possibilità che sia stato colto da un malore mentre manovrava il transpallet. L'azienda e la cooperativa esprimono cordoglio per la scomparsa di “un grande lavoratore – commentano –, professionista e uomo generoso”.