Incendio torre, Sala incontra sfollati: "Hotel e subito 80 appartamenti"

Appello ai produttori di mobili: "Se c'è qualcuno che ha disponibilità intervenire sarebbe importante"

Incontro del Sindaco Sala

Incontro del Sindaco Sala

Milano - Il Comune di Milano è pronto a  sostenere gli abitanti della Torre dei Moro, il palazzo bruciato domenica scorsa, per quanto riguarda il costo dell'hotel e mettendo a disposizione anche appartamenti. Dopo l'incontro durato circa un'ora con una delegazione degli sfollati il sindaco Giuseppe Sala ha spiegato che per l'hotel dove si sono radunati "abbiamo fatto una convenzione ed il prezzo giornaliero è scontato. Inoltre sono disponibili 80 appartamenti che da lunedì potranno andare a vedere

"Il primo punto è quello della accoglienza immediata - ha spiegato Sala al termine dell'incontro -. L'idea dei condomini è di concentrarsi tutti all'hotel Quark, che si trova a pochi metri dalla torre bruciata, stiamo parlando di 58 adulti e 14 bambini. Non era un hotel convenzionato con noi ma abbiamo fatto una convenzione ed il prezzo giornaliero è scontato. Su questo dovrebbe rispondere l'assicurazione altrimenti c'è la nostra disponibilità a sobbarcarci le spese per un periodo che definiremo".

Il Comune ha iniziato anche una prima ricognizione degli appartamenti che saranno disponibili per gli sfollati. I primi 80 saranno disponili subito e da lunedì chi è interessato potrà andare a vederli. Gli appartamenti diventeranno poi in tutto 200 che però saranno liberi da febbraio. "Sono appartamenti di Ers con un contratto di affitto del 30-40% in meno dello standard - ha spiegato Sala - poi va analizzata la situazione famiglia per famiglia. I 200 appartamenti sono vicini a dove sorge la torre".  L'hotel Quark "chiuderà a dicembre - ha spiegato ancora Sala - ma nell'immediatezza un tetto c'è e gli inquilini saranno liberi da costi. Poi quando chiuderà penseremo ad un'altra soluzione per arrivare a febbraio". 

Il primo cittadino ha poi lanciato un appello ai produttori di mobili per aiutare gli inquilini di via Antonini che hanno perso le loro case in seguito ad un incendio. Palazzo Marino sta aiutando gli abitanti a trovare nuovi alloggi che però non sono arredati. "Facciamo appello a chi può dare una mano , ai produttori di arredi - ha detto il sindaco Sala -. Se c'è qualcuno che ha disponibilità intervenire sarebbe importante". Lo stesso concetto è stato ribadito da Roberto Panetta , avvocato e residente di via Antonini. Nel frattempo si sta muovendo anche la macchina degli aiuti con tante persone che sono disponibili a donare per aiutare gli sfollati. 

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