Inaugurato il centro di economia circolare

Migration

Inaugurato il Centro del riutilizzo: "Un grande traguardo per questa Amministrazione, un passo avanti verso l’economia circolare a Opera, per una sostenibilità ambientale che rispetta l’Agenda Onu 2030". Sono queste le parole del sindaco Barbara Barbieri immediatamente dopo il taglio del nastro che ha sancito l’apertura di un quello che sarà anche un luogo in cui la solidarietà potrà essere di casa. Si tratta infatti di un servizio per la comunità operese che avrà la possibilità di portare due giorni alla settimana (lunedì e sabato dalle 8.30 alle 12.30) abiti, oggetti, elettrodomestici, libri in buono stato e non più utilizzati, affinché possano continuare a vivere per altre persone. I beni materiali invece di diventare rifiuti ad alti costi economici e ambientali entreranno nella virtuosità dell’economia circolare e diventeranno opportunità di scambio a favore soprattutto di coloro che hanno più bisogno. "Ecosostenibilità e solidarietà sono le parole chiave che meglio definiscono il centro del riutilizzo di Opera: la migliore occasione per dare il benvenuto a questo nuovo anno", afferma il sindaco. All’inaugurazione hanno preso parte gli studenti del Calvino, con sede a Noverasco, già impegnati in un progetto riservato all’ambiente, proposto dal Comune alle scuole. L’altro evento importante per la comunità operese è previsto il 24 gennaio. Dalle 11 al cinema teatro Eduardo, l’Amministrazione ospiterà la professoressa Amalia Ercoli Finzi, ovvero la Signora delle comete, divenuta cittadina onoraria. "La presenza di questa figura nella nostra società e soprattutto in mezzo ai più giovani rappresenta uno stimolo", spiega il sindaco.

Massimiliano Saggese

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro