L’Istituto europeo di Design apre una nuova sede in via Piranesi 10, accanto al Palazzo del Ghiaccio. Tremila metri quadri che accoglieranno l’’Area Postgraduate Ied Milano”, ovvero circa 250 studenti ogni anno, di 35 diverse nazionalità, per 13 Master. Lo spazio è all’ultimo piano dello storico complesso industriale dei Frigoriferi Milanesi, destinato alla conservazione di patrimoni di artisti, gallerie e fondazioni e a laboratori di restauro delle opere. Si continua a puntare su Milano dopo le sedi di via Sciesa – aperta nel 1986 – via Pompeo Leoni (2002) e via Bezzecca 5, inaugurata dieci anni fa.
"Aprire un nuovo spazio per chi come noi si occupa di design e formazione è sempre una grande emozione – sottolinea Emanuele Soldini, direttore Ied Italia –. Determina e dichiara l’inizio di una nuova avventura, una storia da scrivere e raccontare fatta di orizzonti inesplorati e di progetti che prenderanno forma: è la storia del mondo a ricordarci che chi progetta pensa e chi pensa esplora. Noi continuiamo a voler formare esploratori". Grazie alla riprogettazione degli spazi e alle metrature, verrà garantito il distanziamento interpersonale nell’anno del Covid.
Perimetro esterno interamente vetrato, il gioco di trasparenza continua all’interno, realizzato su progetto di Fabrizio Bertero e Simona Marzoli dello studio BerteroProjects. Gli arredi sono stati disegnati ad hoc per le isole di lavoro, sempre su progetto di Bertero e Marzoli, con l’architetto Giorgio Grandi: "Tavoli e bacheche di sughero facilitano il fissare, anche visivamente, le idee – spiegano dallo Ied –. La progettazione dello spazio ha incluso accenti colorati e informali dedicati alle aree di sosta e accoglienza, con una parte di arredi della collezione M’Afrique firmata da Moroso: coloratissimi pezzi unici prodotti a mano in atelier senegalesi, che valorizzano tradizioni e artigianalità locale, manualità e saper fare".
Si.Ba.
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