In riva all’Adda debuttano i vigilantes

In attesa di risposte dal prefetto sull’invio di personale per controlli lungo le rive dell’Adda il sindaco Fabio Colombo ha dato il via ai vigilantes Noc Security, unità cinofila, di Cernusco sul Naviglio in supporto alla polizia locale, per monitorare il vasto territorio da monitorare a ridosso di fiume e corsi d’acqua artificiali. Molte le famiglie e i gruppi di persone allontanate dall’area traversino nella giornata di ieri in ottemperanza a divieti e ordinanze dell’ultima ora. "La presenza della security privata – spiega il primo cittadino – è una prima immediata risposta alla soluzioni sulla questione controlli estivi nelle aree dei corsi fluviali da anni al centro delle richieste dei cittadini in fatto di sicurezza. Auspichiamo, poi, una risposta da parte del prefetto al più presto nel considerare l’invio di personale adeguato alla vastità del territorio da controllare nei mesi estivi, aree che sono invase da famiglie e gruppi di persone provenienti in massa da altre città". Questa prima giornata di controlli massicci ha portato ad avere le aree dell’alveo fluviale e quelle boschive libere dalla presenze di persone grazie al presidio per tutta la giornata da parte degli operatori della sicurezza. Nella rete della polizia locale è finito anche uno straniero alla guida senza patente. "Il supporto dei vigilantes é stato fondamentale così come preventivato – dice il comandate della polizia locale Massimo Caiani – una collaborazione che si è confermata valida grazie al numero degli operatori presenti e alla loro professionalità". Una sorveglianza massiccia che mira ad evitare, oltre ai rischi di annegamento, situazioni come quella del luglio 2016 quando un famiglia di otto persone fu sorpresa da una piena improvvisa nell’alveo del fiume: fu necessario l’intervento dell’elicottero dei vigili del fuoco per portarli in salvo uno alla volta con il verricello. Stefano Dati