In 70mila alla Sagra del Gorgonzola

Edizione con record di presenze: "Causa Covid il settore ha sofferto, è un buon segnale"

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di Monica Autunno

Oltre 70mila visitatori nel fine settimana, 700 forme di gorgonzola cucinate o vendute, 130 espositori soddisfatti, 180mila social presenze “trainate” anche dalla presenza dell’influencer e modella Nikita Pelizon, oltre 350 iscritti alla "Run & Gorgo", marcia e apericorsa della festa. Per la Sagra Nazionale del Gorgonzola numero 22, terminata pochi giorni fa, è il momento dati alla mano dei numeri e dei bilanci, entrambi entusiasmanti: "Una sagra strabiliante: conferma il desiderio della gente di tornare ad incontrarsi dopo il lungo stop, ma anche la vitalità del settore espositivo enogastronomico, che ha sofferto e soffre il dopo pandemia". La regina dell’evento, la presidente Pro Loco Donatella Lavelli: da ventidue anni di questa sagra è motore organizzativo, pr, “caposquadra” di cucina, comunicatrice e protagonista: "Grazie Donatella - così il sindaco Angelo Stucchi - senza di te questo successo non sarebbe stato possibile". Il bilancio è fatto, la stima sulle presenze è ufficiale: oltre settantamila fra piazze e centro, da Milano, dalla Martesana, dall’hinterland ma anche da fuori regione, "per godere - così una nota - un’atmosfera unica fatta di ospitalità, prodotti d’eccellenza, insolite creazioni allo zola, occasioni per mangiare bene, divertirsi e stare insieme". Una scommessa vinta quella del nuovo assetto logistico: le sezioni fieristiche sono state suddivise in aree, l’obiettivo raggiunto quello della riduzione delle code e della maggiore percorribilità degli stand. Felice la madrina e organizzatrice Lavelli: "Questa edizione rappresentava un’incognita e un grande rischio d’impresa dopo due anni di sospensione causa Covid e in un contesto economico ancora così incerto. Invece è stato un ritrovarsi".

I grazie sono numerosi: al Comune e alla polizia Locale, agli oltre 150 volontari in campo, alla miriade di associazioni e gruppi che hanno contribuito all’esito della manifestazione. Il gorgonzola protagonista assoluto. Gorgonzola nei piatti, dal risotto agli gnocchi alla polenta, gorgonzola al dettaglio in forma, dolce o piccante, tradizionale o di capra, al mirtillo o con mascarpone e noci, più o meno "blu". Tutto a produzione locale. Fra gli eventi più gettonati lo show cooking firmato da Cogeser con gli chef pasticceri Maria Soriani e Matteo Cabassi e l’ormai consueta performance dello chef Daniele Persegani, che in fiera ha preparato un risotto ai porri, petto di pollo, bacon, curry e zola piccantissimo. Un tocco di bellezza "social" quello dato da Nikita Pelizon, reduce da Pechino Express.

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