In 160 contro il campo di calcetto

I cittadini chiedono all’Amministrazione di realizzare invece un parco: "Sarebbe utilizzato dalle famiglie"

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di Massimiliano Saggese

Non vogliamo il campo da calcetto. Sono oltre 160 le firme raccolte dai residenti nella frazione di Moirago contrari alla decisione dell’amministrazione comunale. Una vera e propria protesta dei cittadini che vorrebbero la realizzazione di un parco nell’area dove oggi si trova un desolato campo da calcio, con le porte arrugginite e senza reti e dove il Comune intende realizzare un campo da calcetto. "Non sono d’accordo perché ci sono già molti campi da calcio in zona e questo spazio potrebbe essere invece riqualificato creando un parco che potrebbe essere sfruttato dai residenti – spiega Francesco D’Aloia –. Ora questo spazio viene utilizzato da ragazzi che non abitano qui, vengono da fuori e creano disturbo".

Sono 67 le famiglie che vivono nel complesso residenziale che si affaccia sull’attuale campo da calcio. "Ora abbiamo un’area non curata e abbandonata – commenta Luisa Rovati – mentre un nuovo parco, con nuove piantumazioni, panchine e un percorso vita verrebbe sfruttato da tutti i residenti. Sono molte le famiglie con bambini piccoli che potrebbero utilizzare quest’area e non sarà certo il nuovo campo da calcetto la riqualifica dello spazio. La sera i ragazzi lasciano bottiglie e altri rifiuti nel campo". Della stessa idea anche Gladia Betancor: "Abito dove c’è il campo da pallacanestro e c’è sempre un gran baccano a ogni ora del giorno. Se dovessero realizzare il campo da calcetto perderemmo la tranquillità, perché non creare una zona verde? A Moirago ne mancano; questa frazione è trascurata da sempre". I cittadini lamentano anche la mancanza di sicurezza e l’abbandono della frazione. "Siamo circondati da campi da calcio e non ne vedo proprio la necessità – spiega Marco Mainini –: questa amministrazione non ascolta la voce e i desideri dei cittadini. Tra l’altro non ci sono adeguati parcheggi per le auto e se dovessero realizzare un ulteriore spazio dedicato al calcetto si creerebbero molti disagi. Inoltre non verrà certamente utilizzato dai ragazzi di Moirago, non ha molto senso realizzarlo proprio qui".

La decisione dell’amministrazione sembrerebbe irrevocabile poiché il percorso è stato realizzato nell’ambito del Bilancio partecipativo: per pochi voti, si è arrivati alla decisione di realizzare il tanto contestato campo da calcetto.

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