Impianti sportivi, scoppia la polemica Il gestore accusa l’Amministrazione

di Christian Sormani

Si complica la vicenda relativa alla gestione degli impianti sportivi sanvittoresi. Nell’ultimo Consiglio comunale il sindaco Daniela Rossi aveva dato comunicazione dell’avvio del procedimento per la risoluzione del contratto a causa di "gravi inadempienze contrattuali". Una presa di posizione che non è piaciuta per niente la gestore delle strutture, Sport Più, che gestisce attualmente i centri sportivi Malerba e Agorà di San Vittore Olona. "Il percorso instaurato che potrebbe portare alla risoluzione consensuale del rapporto di gestione tra Sport Più e Comune di San Vittore Olona non è legato in alcun modo a presunte inadempienze contrattuali della Sport Più, ma è ascrivibile esclusivamente a una chiara volontà dell’Amministrazione di cambiare gestore. Inadempienze, qualora ce ne fossero, sarebbero casomai da imputare proprio al Comune di San Vittore Olona che, ad oggi, non ha ancora presentato la documentazione completa necessaria alla gestione degli impianti, nonostante la stessa sia stata richiesta molteplici volte a anche come richiesta di accesso ufficiale agli atti. Non è poi stata data risposta alle tante domande inviate da Sport Più legate alla sicurezza e al rispetto delle normative degli impianti stessi". Secondo il gestore il centro sportivo non è ancora dotato di un certificato di prevenzioni incendi idoneo all’attività e mancano opere e documenti fondamentali per portare avanti le pratiche presso i vigili del Fuoco e Ats. Inoltre ci sono caldaie e centrali termiche non funzionanti da anni, oltre ad impianti vetusti e malfunzionanti, manutenzioni straordinarie non effettuate e situazioni da sanare importanti. Tutte spese che dovranno ricadere sul nuovo, ipotetico, gestore. Ma le pecche nei confronti dello sport sanvittorese sono molteplici: "È persino mancata volontà di rendere omologabile la pista di atletica leggera".