Ortica, imbrattato murale dedicato ai perseguitati antifascisti

La gigantesca opera è stata realizzata dal collettivo artistico Orticanoodles nel 2020 in via Tucidide. Tra i volti ritratti, quelli di suor Enrichetta Alfieri, Nedo Fiano e Mino Steiner

Ortica, imbrattato murale dedicato ai perseguitati antifascisti  (Foto Facebook)

Ortica, imbrattato murale dedicato ai perseguitati antifascisti (Foto Facebook)

Milano, 15 ottobre 2022 - È stato imbrattato, a Milano, il murale dedicato agli antifascisti perseguitati durante il Ventennio. Una grande scritta a vernice nera a sfregio dei volti di donne e uomini che sono diventati il simbolo della lotta al fascismo. Tra questi anche Nedo Fiano, il padre di Emanuele Fiano, sopravvissuto ad Auschwitz.

La gigantesca opera, che si trova in via Tucidide, raffigura dieci uomini e donne perseguitati dal regime fascista: realizzata dal collettivo artistico Orticanoodles con il patrocinio del Comune di Milano, fa parte del progetto '' Ortica Memoria'', l'iniziativa di arte partecipata dell'associazione OrMe - Ortica Memoria di Milano, che da anni promuove la realizzazione di murales sui temi della Memoria con il coinvolgimento di scuole, cittadini e associazioni.

''Apprendiamo con sgomento di questo gesto vile che offende la memoria delle donne e degli uomini che per la loro opposizione al fascismo scontarono anni di confino, di carcere o pagarono con la vita la loro lotta al regime", ha commentato Serafino Sorace, Presidente dell'associazione OrMe - Ortica Memoria di Milano, che ha promosso la realizzazione dell'opera. E ha proseguito: ''Purtroppo non è la prima volta che vengono prese di mira alcune nostre opere, che rappresentano con orgoglio i valori della solidarietà, della Resistenza e della Memoria. Ci preoccupa che gesti come questo vengano tollerati, se non addirittura avvallati da una certa componente politica che è troppo spesso ambigua sull'antifascismo. Continueremo a lavorare per salvaguardare la memoria storica e a stimolare la conoscenza anche nelle nuove generazioni. Non ci facciamo intimidire''.

Un commento è arrivato anche da parte di Roberto Cenati, presidente Anpi provinciale di Milano: "Esprimiamo la nostra ferma condanna per l'imbrattamento del murale dell'Ortica dedicato tra gli altri a Nedo Fiano, Carlo Bianchi, Mino Steiner, Mons. Giovanni Barbareschi, Suor Enrichetta Alfieri, realizzato con il patrocinio dell'Anpi, dell'Anpc, e delle Associazioni della Resistenza. L'ignobile atto, avvenuto proprio nel giorno in cui il Parlamento appena eletto è impegnato negli adempimenti istituzionali, offende la Memoria di chi ha sacrificato la propria vita per la Libertà di tutti noi e Milano Città Medaglia d'Oro della Resistenza.".