Imbrattano treni in sosta, denunciati due writer

Milano, 21 novembre 2018 - Sabato tre writers, tra i 18 e i 20 anni, hanno imbrattato con le loro firme alcuni convogli presenti deposito delle Ferrovie di San Rocco a Milano. Ad aspettarli c’erano però gli agenti del polizia ferroviaria della stazione Porta Garibaldi. I poliziotti si trovavano nell’area per un un servizio di appostamento, dopo che avevano ricevuto nei giorni precedenti alcune segnalazioni su tentati raid vandalici. Mentre i tre stavano utilizzando le loro bombolette spray, gli agenti hanno quindi deciso di intervenire per bloccarli. Tutti i ragazzi presenti hanno iniziato a fuggire prendendo direzioni diverse. Uno è stato fermato e denunciato per deturpamento e imbrattamento in concorso con altri.

Gli agenti intervenuti, a causa dell’inseguimento sui binari, hanno riportato alcune contusioni e una frattura del malleolo. Il giorno dopo, uno degli altri due, si è presentato negli Uffici della Polfer, ammettendo le proprie responsabilità per i fatti accaduti il giorno precedente. Anche lui è stato denunciato per l’accaduto. Fenomeno diffuso quello dei writer e osteggiato dai vigili che danno la caccia agli «artisti di strada».

Qualche mese fa tre giovani sono stati fermati nei tunnel della metropolitana a Molino Dorino. Si trattava di tedeschi di 26, 24 e 19 anni denunciati per interruzione di pubblico servizio. I tre erano stati sorpresi nella galleria della metropolitana, vicino a Molino Dorino con tutto il necessario per realizzare tag e graffiti.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia, allertati dal personale Atm che aveva bloccato la circolazione sulla linea dopo che i tre avevano forzato la porta di un treno fermo. Avevano tutto il necessario per fare i graffiti: bombolette spray, mascherine e anche telecamere per riprendersi, ma sono stati fermati pria che danneggiassero un treno. La circolazione è rimasta ferma per circa trenta minuti. Stavolta nessun disagio alla circolazione, ma sono scattate ugualmente le denunce.