Cinisello Balsamo, il Pertini: una scommessa vinta

Compie dieci anni il centro culturale su quattro piani, diventato cuore pulsante della cittadina milanese

Migration

di Laura Lana

Il centro culturale Il Pertini compie dieci anni. E, in attesa dei festeggiamenti, è stata lanciata una call a tutti i frequentatori: "Cos’è per te il Pertini? Cosa ha significato in questi anni? Raccontacelo con una foto!". Tra le tante iniziative in programma c’è infatti una mostra collettiva con le immagini dei cittadini che lo hanno visitato o per i quali è diventato un luogo abituale. Gli scatti selezionati saranno esposti a settembre per il #compleannodelpertini. In queste settimane gli uffici sono impegnati nella preparazione di eventi, incontri, momenti di approfondimento che terranno compagnia agli amici del Pertini, studenti, associazioni ma non solo, dopo la pausa estiva.

Inaugurato il 21 settembre 2012, il centro è sede della biblioteca comunale: cinquemila metri quadrati di superficie aperta al pubblico su quattro piani, 520 sedute, una sala studio, tre aule per laboratori e corsi, un auditorium da 176 posti e una sala incontri. Fu costruito sul perimetro della storica scuola Cadorna, di cui è stata mantenuta a titolo di testimonianza la facciata, e da un decennio ospita corsi, mostre e altre manifestazioni culturali. Da subito il centro ha voluto diventare una nuova “piazza” per la città, un’occasione di aggregazione, di incontro e di scambio. Una scommessa vinta: Il Pertini rappresenta la “piazza dei saperi” della città, un ambiente accogliente dove studiare, informarsi, imparare, incontrarsi, ascoltare musica, accompagnare i bambini per animazioni e laboratori.

Uno spazio differente da quello di una biblioteca tradizionale, con molti ambienti destinati a ospitare workshop, spettacoli teatrali, conferenze, oltre a essersi imposto come un polo multimediale, anche grazie al wifi gratuito. In questi anni Il Pertini ha continuato a crescere: nel 2019 l’intitolazione dell’auditorium a Falcone e Borsellino, lo scorso anno la nascita della Pertini Radio, autogestita da un gruppo di giovani, e nelle scorse settimane l’inaugurazione della gaming zone con i giochi in scatola e i videogame.

In questi anni il centro multimediale è stato anche scelto da diversi artisti: Il regista Gianni Amelio vi ha girato alcune brevi scene del film “L’intrepido”, il cantante Caparezza alcuni momenti del videoclip “Larsen”, così come i Pinguini Tattici Nucleari per “Fuori dall’hype”, mentre Vegas Jones aveva donato al Pertini il proprio disco d’oro per l’album “Bellaria”, poi esposto al pubblico al primo piano.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro