Il parroco "no vax" andrà casa per casa a impartire la benedizione natalizia

Don Armando Bosani, che non si è sottoposto per scelta alla vaccinazione, non vuole rinunciare al tradizionale rito. Con lui c’è anche suor Irma

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Da martedì sono iniziate le benedizioni natalizie delle case anche a Vanzaghello. Quest’anno, essendo disponibili a benedire solo il parroco don Armando (nella foto) e suor Irma, è stato scelto di concedere la benedizione solo alle abitazioni che ricadono nella parte sud del paese. Gli abitanti della parte nord potranno comunque ottenere la benedizione prendendo appuntamento col parroco, chiamando la segreteria parrocchiale, oppure partecipando ad una funzione comunitaria l’8 dicembre prossimo.

Sorge spontanea una domanda? Quante famiglie saranno disponibili ad accogliere il parroco per la benedizione conoscendo la sua avversione alla vaccinazione. Molti potranno osservare che di tratta di un incontro di pochi minuti, in cui si rispettano le distanze, ma oggettivamente viene permesso ad una persona non vaccinata di entrare in contatto con altre persone.

Nei giorni scorsi lo stesso parroco, don Armando Bosani, ha nuovamente guadagnato la ribalta nazionale ospitando sul proprio bollettino un articolo dell’Osservatorio Van Thuan in cui si sostiene la causa dei no vax . Articolo che ha suscitato in alcuni ferventi cattolici vanzaghellesi anche la necessità di ritrovarsi (erano una decina) nella chiesa di San Rocco a recitare un rosario per quanti continuano a manifestare nelle piazze contro il certificato verde (ma solo per quelli in buonafede, si spera, non per chi usa queste manifestazioni per devastare le città). Alla recita non era presente il parroco.

G.Ch.