Il mio sogno? Inventare una start up

Gli studenti immaginano il lavoro del 2030: posto fisso addio e carte puntate su digitale e ambiente

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Il sogno? Fondare una startup di successo. Il lavoro del futuro è nel campo della sostenibilità, in città sempre più tecnologiche e digitali. Il classico ufficio non esiste più, sostituito da coworking e studi creativi, e il posto fisso non è più il faro che ha guidato generazioni di giovani. A immaginare il mondo del lavoro del 2030 sono gli studenti di superiori e università che hanno partecipato a una ricerca di Manageritalia Lombardia, nell’ambito dell’inizitiva MITcast2030.

I sogni si confronteranno con la realtà concreta di oltre 40 aziende, manager e professionisti che hanno aderito. Sullo sfondo dati che dipingono Milano come la città che ha la percentuale più alta di giovani tra 25 e 34 anni in Italia, il 12,3% della popolazione. È inoltre la capitale dei manager, e ancor più di quelli giovani: il 45,4% dei dirigenti under 35 lavora infatti a Milano, percentuale che sale al 55,3% considerando tutta la Lombardia. "Le idee dei giovani, anche le più fantasiose – spiega Paolo Scarpa, presidente Manageritalia Lombardia – possono contribuire allo sviluppo di idee in azienda. Per i ragazzi questa interazione è un modo per entrare a contatto con le aziende e tra tante visioni, magari qualcuna potrebbe concretizzarsi".

Andrea Gianni

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