"Il mio cane voleva solo giocare, è stato colpito alla testa con un forcone"

Coppia sotto choc, il barboncino entra in una proprietà privata e viene brutalmente aggredito

Il barboncino ora è in prognosi riservata

Il barboncino ora è in prognosi riservata

San Giuliano Milanese (Milano) - "Il mio cane, colpito alla testa con un forcone. Ferito, è in prognosi riservata". Una vicenda agghiacciante quella riferita da Maria Frattolillo, padrona di Zorro, un barboncino di un anno di età e cinque chili di peso. Sfuggito per un attimo al controllo dei padroni, Maria e il marito, durante una passeggiata, l’animale è entrato in una proprietà privata. Il padrone di casa non ha gradito l’intrusione e - questo il racconto della signora - lo ha colpito con una forca. È successo nelle campagne di San Giuliano, lungo una camminata tra le cascine del parco agricolo Sud Milano.

"Siamo passati accanto a una proprietà, dove ci sono delle galline. Preso dalla foga di giocare con loro, Zorro si è divincolato dal collare", sono le parole della donna. Il barboncino si è spinto all’interno, mentre il marito di Maria, Paolo, lo ha seguito. "Io ero rimasta un po’ indietro, a un certo punto ho sentito Paolo urlare: “lasci stare il cane, la prego”. Quando sono sopraggiunta, ho visto Zorro insanguinato e privo di sensi. Paolo era sotto choc e anch’io sono rimasta raggelata. Ho pensato che il cane fosse morto". Cos’è successo? "Dalla proprietà è uscito un uomo, che non solo ha infierito con la forca su Zorro, ma quello stesso forcone lo ha puntato al petto di mio marito, minacciandolo. Quando sono arrivata, quella persona stava ancora invendo: “Io vi ammazzo”, gridava. Una vicenda assurda. Un abuso di difesa della proprietà del tutto gratuito - prosegue la signora, che ha raccontato la vicenda anche sui social -. Il cane pesa quanto le galline, o poco più, ed era evidente che volesse giocare con loro e non sterminarle. Abbiamo chiamato i carabinieri, che hanno subito eseguito un sopralluogo, anche se quell’uomo ha negato tutto. Sembra che non sia nuovo a manifestazioni di aggressività". Il fatto è stato poi denunciato alla Polizia locale. "Intendiamo andare al fondo di questa vicenda, cercheremo di mettere insieme tutti gli elementi" - ha annunciato l’assessore alla sicurezza Daniele Castelgrande.

 

 

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