
di Paolo Galliani
C’è da giurarci: si sarà messo a tavolino, pastelli e fogli di carta, per immaginare piatti che potessero viaggiare lontano dal suo bel ristorante eppure avere quello che hanno sempre avuto tra i tavoli di via Ascanio Sforza: la cromaticità e l’estetica, oltre che la qualità. Non ci si chiama Claudio Sadler per nulla, rivoluzionario non violento della cucina contemporanea e adesso perfino chef on the road sulle strade di Milano perché – così va il mondo – il food delivery in versione stellata può essere un’ottima soluzione per vivere e sopravvivere. Era nell’aria, dopo che il famoso stellato aveva lanciato il progetto "Ritorno al futuro" (valido fino al 15 maggio) per offrire ai clienti la possibilità di prenotare cene in uno dei due suoi locali (ristorante Sadler e Chic’n Quick) da onorare entro fine novembre.
In attesa di riaprire, Claudio ha insomma allestito il proprio servizio di consegne affidandolo al portale Cosaporto.it (www.cosaporto.it), con pietanze pronte per essere consumate tra le mura domestiche, corredate da indicazioni e informazioni utili per la conservazione o l’eventuale "finitura". Nulla di banale e del resto sarebbe anche strano con la sua firma.
E invece, antipasti di qualità (13-16 euro) come la tartare di ricciola e gamberi con guacamole e gli asparagi cotti sottovuoto con emulsione di Grana Padana 27 mesi Riserva; "primi" (13-15 euro) come la "Pinsa romana con fiori di zucchina, alici del Cantarbico, pomodori canditi, rucola, mozzarella e Provolone Sigillo".
Infine, un paio di "secondi" (20-24 euro) come l’Insalata di astice alla catanese e l’ossobuco alla milanese con purè di patate, con dessert di conforto come la "Panna cotta alla fava tonka" (5 euro) e la "Crostata di cioccolato e amarene" (16 euro per 3-4 porzioni).
Claudio ha pure creato un menù speciale (65 euro) per il 10 maggio, Festa della Mamma: strudel di carciofi, bietole, patate e mozzarella all’olio di acciuga, fregola sarda con ragù di polpo, zuppa di pesce del Mediterraneo e Biancomangiare al cioccolato bianco e lamponi. Della serie: la mamma è sempre la mamma. Insostituibile e protettiva. Come la sua bella maison lungo il Naviglio. Dove sarà il caso di tornare.