Ieri e oggi L’orrore delle mine

Paola

Severini

Melograni

Paola, carissima nonna! Vorrei raccontare la storia della mia vita e soprattutto quella di mio padre, che aveva una gamba di legno perché, da ragazzo era finito sopra una mina. Possono sembrare tempi lontani, ma gli effetti sono quantomeno ancora attuali... Sono anni che desidero scrivere ma immagino che nessuno me lo pubblicherebbe. Cosa mi consiglia? E lei vorrebbe leggere il racconto della mia infanzia? Mi potrebbe dare un consiglio? Chissà quanti libri le mandano…ma io ci provo lo stesso!

Nonno Toto

Buona Pasqua nonno Toto! Buona Pasqua di Pace …mentre scrivo questa risposta alla sua lettera immagino la tragedia dell’Ucraina e quanti uomini donne bimbi perderanno una gamba o forse la vita. Nonostante l’impegno grande di Pino Schiavello che da anni si batte per questa sacrosanta battaglia (lei nonno Toto e tutti i nostri lettori potete trovare l’intervista a lui sulla “sfida della solidarietà” scaricandola dal sito di radiorai gr parlamento).

La campagna contro le mine non si ferma da decenni perché non si fermano le guerre nel mondo (più di 60!). Non mi mandi il suo manoscritto ma lo proponga al Premio Clara Sereni, ha ancora tempo fino al 2 maggio e la commissione certamente lo leggerà con attenzione. Parlo di Clara stamattina a “Oancheno “ su Rai 2. Ricordo una grande scrittrice che si è battuta per tutta la vita per i diritti dei più deboli. A presto! Sua. Nonna Paola.

mail: severini.paola@gmail.com

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro