LAURA LANA
Cronaca

Hockey Club Milano Devil sfrattato dal PalaSesto: petizione per riportarlo a casa

Sesto, la squadra di hockey su ghiaccio rimasta senza pista. L’appello dei genitori dei piccoli atleti

I piccoli atleti dell’Hockey Club Milano Devils La squadra è nata nel 2023 e partecipa a diversi campionati nelle varie categorie di età

I piccoli atleti dell’Hockey Club Milano Devils La squadra è nata nel 2023 e partecipa a diversi campionati nelle varie categorie di età

Sesto San Giovanni (Milano) – Le ore cancellate, una soluzione da cercare entro settembre e il rischio di chiudere un’esperienza sportiva ed educativa per centinaia di bambini e ragazzi. È una richiesta d’aiuto quella lanciata dall’Hockey Club Milano Devils, nata nel 2023 con 200 atleti all’attivo, a fronte dei 70 iniziali. Il club è stato “sfrattato“ dal palazzetto del ghiaccio, struttura comunale data in concessione alla società Palasesto Srl, che ha revocato, dall’oggi al domani, tutte le ore messe a disposizione per i Devils. Una decisione arrivata a sorpresa, dopo che solo a maggio erano state richieste conferme e proposto un aumento del 15% sul costo orario.  

Alla domanda di chiarimento, da parte dei Devils, sarebbe stata comunicata l’intenzione da parte del gestore di voler fondare una nuova squadra. Il presidente del club, Udo Portele, lancia l’Sos: il sodalizio è ora alla ricerca urgente di soluzioni alternative per garantire continuità al percorso dei suoi giovani tesserati. Tra giovanili e senior l’anno scorso i Devils hanno disputato i campionati di hockey su ghiaccio di IHL Division 1, U16 e U14. Il settore femminile ha partecipato al campionato di IHL Women, in collaborazione col Varese, come Girls Project Mastini Devils.

I genitori degli atleti hanno anche lanciato una petizione su Change.org che ha superato le 900 firme. "L’H.C. Milano Devils ha rappresentato per i nostri ragazzi non solo un’occasione per praticare l’hockey, ma anche un contesto educativo di valore, basato su serietà, rispetto, spirito di squadra e passione. I tecnici e gli organizzatori hanno dimostrato grande competenza, attenzione allo sviluppo personale dei bambini e un sincero impegno verso la loro crescita, dentro e fuori dal campo. Per queste ragioni, chiediamo con forza che, sotto la guida dell’attuale direttivo e senza l’intervento di alcun elemento esterno, possa continuare la propria attività al PalaSesto anche per la prossima stagione, garantendo così ai nostri figli la possibilità di proseguire un percorso formativo coerente, stabile e di qualità. Siamo convinti che questa collaborazione abbia portato benefici a tutta la comunità del PalaSesto".

Sulla vicenda è intervenuta anche Avs. "Come vuole intervenire l’amministrazione? Intende permettere che il privato smonti e rimonti le società sportive a suo piacimento? In questo modo a farne le spese saranno giovani atleti e famiglie che, se non vorranno sottostare alle nuove regole, dovranno trovare una nuova casa addirittura fuori dalla provincia di Milano".