Sarà intitolata ad Ambrogio Locatelli la fanfara dei bersaglieri. Il compianto bersagliere e Gran Croce della Repubblica Ambrogio Locatelli, noto filantropo e benefattore di fama internazionale, è stato capace di riunire ancora una volta tutti i suoi amatissimi bersaglieri e oltre 500 persone per la messa al campo che in suo onore si è celebrata sabato 4 luglio al Parco dei Bersaglieri. A tre mesi dalla scomparsa, avvenuta in pieno lockdown il 25 marzo a 82 anni dopo una vita costellata di grandi successi in ogni campo, ha così finalmente potuto avere il commiato bersaglieresco in forma pubblica che gli conveniva. Imprenditore di successo, insignito di plurime decorazioni e onorificenze di ogni ordine e grado, Locatelli era anche un esponente di spicco del Rotary, prima nel club di Abbiategrasso di cui è stato 3 volte presidente in 30 anni, e poi nel club Morimondo Abbazia, di cui è stato socio fondatore e per 2 volte presidente.
Ma soprattutto era un bersagliere, tanto che nel ’76 aveva ridato alla natia Abbiategrasso una sezione dei Bersaglieri, la “Ten Pompeo Montorfano” di cui era presidente onorario dal 2010, e nel 2017 era riuscito anche a darle una fanfara tutta sua, che ora proprio a lui sarà intitolata. La stessa fanfara che alla cerimonia ha emozionato tutti i presenti suonando la Preghiera del Bersagliere.
Silvia Lodi Pasini
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