Litiga con la compagna e finisce in manette per spaccio. È successo ieri a uno spacciatore di Gorgonzola. I vicini allarmati dalle urla in arrivo dall’appartamento avevano infatti chiamato i carabinieri, e quando la pattuglia si è presentata al civico indicato, ha trovato la donna per strada.
La donna era riuscita a sfuggire alla furia dal fidanzato e quando gli uomini del capitano Giuseppe Verde sono entrati nell’abitazione della coppia hanno intuito dall’odore diffuso nell’appartamento che al suo interno era stata consumata con certezza della droga: così i carabinieri hanno deciso di perquisire i locali.
La scoperta è stata immediata e, per i militari, molto preziosa. Sono state infatti trovate due casseforti volanti, chiuse a chiave.
All’interno c’erano 130 grammi di hascisc e altri 130 di marijuana, più 500 euro in contanti, frutto secondo gli investigatori proprio della vendita di stupefacenti. Ai polsi del 44enne sono così scattate senza indugi le manette. Dopo il processo per direttissima davanti al magistrato di turno, come era inevitabile, l’uomo è stato condannato per spaccio ed è finito a San Vittore in custodia cautelare.
Ma non è tutto. La compagna dell’uomo l’ha denunciato anche per maltrattamenti, un capo d’accusa per il quale presto il violento pusher sarà chiamato a ricomparire e a rispondere davanti al giudice.
Bar.Cal.
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